BELLUNO - (dt) Sei nuovi impianti per la produzione di energia: Bim Infrastrutture guarda avanti. Dopo aver chiuso in crescita il primo semestre 2014 (il primo con la gestione del ramo idroelettrico, passato da Bim Gsp a Bim Infrastrutture), la società della galassia Bim mette sul piatto 5 milioni e mezzo di euro, per realizzare nuovi impianti. Per due (un impianto idroelettrico sul Rio Rin a Lozzo di Cadore, e uno sul torrente Missiaga alla Valle Agordina) è stata richiesta l'autorizzazione alla Regione. La produzione complessiva dei due impianti si aggirerà attorno ai 2 milioni di kWh. Altre tre centraline mini-idroelettriche (non soggette ad iscrizione al registro Fer) sono attese a Vas (produzione attesa di 845mila kWh), a Pieve di Cadore (900mila kWh) e Borca di Cadore (377mila kWh). Mentre a Santo Stefano di Cadore verrà realizzato un impianto a biomassa. Le nuove centraline andranno a sommarsi ai 30 micro-impianti idroelettrici (20 su acquedotto e 10 su torrente) che Bim Infrastrutture gestisce per conto dei Comuni, dal 1° gennaio 2014 (dopo la cessione da parte di Bim Gsp). Nel primo semestre 2014 la produzione complessiva è stata di 18,9 GWh, mentre al 30 settembre la produzione è stata di 30 GWh (+36% rispetto al 2013).
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