SEDICO
Grande successo per la prima edizione del Pomeriggio verde svoltosi sabato per far conoscere e valorizzare le aziende agricole presenti sul territorio comunale che hanno aderito all'iniziativa. E già si pensa ad un'edizione primaverile. Ben undici le aziende che hanno risposto agli annunci pubblicati dal Comune. «Molte infatti ha sottolineato il vicesindaco Gioia Sacchet - non hanno sede legale a Sedico, ma solo operativa e non esiste un vero registro degli agricoltori presenti nel Comune e che vorremo creare». Le varie aziende hanno contato decine di visitatori. «Il tutto il commento della Sacchet - è andato ben oltre le aspettative e i partecipanti hanno apprezzato di poter visitare le aziende, vedere gli animali presenti, che hanno fatto felici grandi e piccini e le coltivazioni stagionali, scoprendo realtà a pochi passi da casa che non conoscevano». L'evento, però, era stato ideato dal consigliere comunale con delega all'Agricoltura Gioia Nardin (alla quale le aziende possono già prenotarsi per la prossima edizione primaverile). «É anche nata l'idea anticipa Nardin - di fare delle uscite mirate e guidate sulle singole aziende, caratterizzandole in base ai prodotti di stagione. La cosa più bella dell'iniziativa consiste nell'aver iniziato a costruire una rete tra le aziende del nostro territorio che potranno intraprendere un percorso insieme di valorizzazione delle stesse, gettando le basi per un percorso partecipato».
LE ADESIONI
Le aziende che hanno aderito sono state il Caseificio Le Mandre (Roe Alte); Policoltura Valbelluna (Boscon); La Levada di Orietta Carlin (via Seghe di Villa); Eredi Giacomo Miari (via dei Fanti); Apicoltura Dalla Vedova (Bribano); azienda agricola Sacchet Giulia (via Triva); Fr.lli Dal Magro (via Prapavei); Boscon di Cazzaro Enrico (via Boscon); De Bona Gianfranco (via Noal); Cantiere Verde (Villa Zuppani); Da Col Rosalba (via Pasa). L'iniziativa rientra tra quelle per valorizzare il settore primario locale.
IL SINDACO
«Ci poniamo l'obiettivo spiega il sindaco Stefano Deon, parlando del futuro dell'agricoltura locale - di coniugare lo sviluppo della nostra comunità senza consumare inutilmente la risorsa suolo, completando le zone di espansione e ricucendo gli spazi frammentati, agevolando il recupero degli edifici esistenti, il mantenimento in vita delle frazioni con l'incentivazione di attività economiche e commerciali su misura, la valorizzazione del territorio agricolo come nuova risorsa e una visione multifunzionale dell'attività agricola, per garantire la cura e la manutenzione del territorio e la tutela del paesaggio quale elemento chiave dell'identità locale, creando sinergie che permettano di offrire nuove opportunità di occupazione alle generazioni più giovani».
Egidio Pasuch
© RIPRODUZIONE RISERVATA Grande successo per la prima edizione del Pomeriggio verde svoltosi sabato per far conoscere e valorizzare le aziende agricole presenti sul territorio comunale che hanno aderito all'iniziativa. E già si pensa ad un'edizione primaverile. Ben undici le aziende che hanno risposto agli annunci pubblicati dal Comune. «Molte infatti ha sottolineato il vicesindaco Gioia Sacchet - non hanno sede legale a Sedico, ma solo operativa e non esiste un vero registro degli agricoltori presenti nel Comune e che vorremo creare». Le varie aziende hanno contato decine di visitatori. «Il tutto il commento della Sacchet - è andato ben oltre le aspettative e i partecipanti hanno apprezzato di poter visitare le aziende, vedere gli animali presenti, che hanno fatto felici grandi e piccini e le coltivazioni stagionali, scoprendo realtà a pochi passi da casa che non conoscevano». L'evento, però, era stato ideato dal consigliere comunale con delega all'Agricoltura Gioia Nardin (alla quale le aziende possono già prenotarsi per la prossima edizione primaverile). «É anche nata l'idea anticipa Nardin - di fare delle uscite mirate e guidate sulle singole aziende, caratterizzandole in base ai prodotti di stagione. La cosa più bella dell'iniziativa consiste nell'aver iniziato a costruire una rete tra le aziende del nostro territorio che potranno intraprendere un percorso insieme di valorizzazione delle stesse, gettando le basi per un percorso partecipato».
LE ADESIONI
Le aziende che hanno aderito sono state il Caseificio Le Mandre (Roe Alte); Policoltura Valbelluna (Boscon); La Levada di Orietta Carlin (via Seghe di Villa); Eredi Giacomo Miari (via dei Fanti); Apicoltura Dalla Vedova (Bribano); azienda agricola Sacchet Giulia (via Triva); Fr.lli Dal Magro (via Prapavei); Boscon di Cazzaro Enrico (via Boscon); De Bona Gianfranco (via Noal); Cantiere Verde (Villa Zuppani); Da Col Rosalba (via Pasa). L'iniziativa rientra tra quelle per valorizzare il settore primario locale.
IL SINDACO
«Ci poniamo l'obiettivo spiega il sindaco Stefano Deon, parlando del futuro dell'agricoltura locale - di coniugare lo sviluppo della nostra comunità senza consumare inutilmente la risorsa suolo, completando le zone di espansione e ricucendo gli spazi frammentati, agevolando il recupero degli edifici esistenti, il mantenimento in vita delle frazioni con l'incentivazione di attività economiche e commerciali su misura, la valorizzazione del territorio agricolo come nuova risorsa e una visione multifunzionale dell'attività agricola, per garantire la cura e la manutenzione del territorio e la tutela del paesaggio quale elemento chiave dell'identità locale, creando sinergie che permettano di offrire nuove opportunità di occupazione alle generazioni più giovani».
Egidio Pasuch
