BELLUNO - (A.Tr.) Ricetta rossa addio, dal primo settembre le prescrizioni sono in rete. La novità trova preparata l'Usl 1 che annuncia: «tutto pronto già da un anno». L'informatizzazione delle ricette prescritte dai medici di base, avviata a piccoli passi già da anni, farà il salto definitivo dentro la rete abbandonando il tradizionale foglio rosa per volere della Regione Veneto che, con questa innovazione, conta di risparmiare 3,2 milioni di euro. «Quello che cambierà per i cittadini rispetto ad oggi - spiega il direttore sanitario dell'Usl1 Tiziano Martello - sarà il cartaceo consegnato dal medico al paziente: non più la ricetta rossa ma un semplice promemoria da presentare al farmacista che, collegato ai software degli ambulatori, potrà vedere dal codice riportato nel foglietto il medicinale prescritto. A livello organizzativo anche cambierà poco perché già da circa un anno tutto è collegato in rete e quasi tutti i medici di medicina generale fanno ricette sia cartacee che informatizzate e i farmacisti sono già pronti per la loro lettura». Il processo non si esaurirà però con il primo settembre. La Regione punta con sempre maggior convinzione alla dematerializzazione delle attività con l'abbandono della carta stampata ed estenderà la novità anche alle prescrizioni specialistiche erogate dei medici all'interno dell'ospedale. (((trentina)))
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