L'ASSEMBLEA
BELLUNO Parola d'ordine: continuità. Sia nella segreteria che nei temi. È la ricetta del Partito Democratico bellunese per i prossimi quattro anni, che saranno ancora targati Erika Dal Farra. La giovane consigliera comunale (entrata a Palazzo Rosso all'ultima tornata amministrativa) è stata riconfermata alla guida del partito. Lunedì sera l'assemblea provinciale ha decretato un altro mandato, dopo quello affidatole nel dicembre 2013. «Ripartiamo dal programma di quattro anni fa e da quanto di buono siamo riusciti a fare in questo periodo - dice Dal Farra -. Nel 2013 puntavamo l'accento sulla rappresentatività della Provincia. Siamo consapevoli che c'è ancora tanta strada da fare, perché l'ente di secondo livello non rappresenta certo l'optimum. Ma tra il riconoscimento della montanità in legge Delrio e nella legge regionale 25 abbiamo un buon punto di partenza. Insomma, come partito a livello locale non possiamo dire di non aver fatto nulla».
AUTONOMIA
Se Palazzo Piloni non è ancora all'optimum, c'è però la strada autonomista da percorrere. La segreteria provinciale del Pd propone un tavolo tecnico per affrontare la trattativa Stato-Regione-Provincia. «Lo abbiamo deciso nei circoli - dice Dal Farra -. Il nostro obiettivo è mettere la Provincia al centro e proprio per questo costituiremo un tavolo tecnico che possa essere di supporto».
LE ALTRE CARICHE
Confermata la segreteria, il partito ha provveduto anche al rinnovo delle altre cariche. Lidia Maoret (già segretario provinciale prima di Dal Farra) sarà presidente dell'assemblea provinciale per il prossimo quadriennio. Il tesoriere sarà Lillo Trinceri, mentre la commissione provinciale di garanzia sarà costituita da Maria Cristina Bellato, Sergio Dal Pont e Dario Mazzalovo. Eletti anche i componenti dell'assemblea dell'unione comunale Pd; sono Claudia Bettiol, Maria Biscaro, Mario Buttignon, Antonia Capraro, Gabriele Capraro, Roberto Casoni, Maria Teresa Cassol, Michele Dal Farra, Cristina De Donà, Domenico D'Auria, Giselda D'Incà, Luigi Francescon, Davide Noro, Ezio Paganin, Giovanni Pecchi, Maurizio Pilat, Quinto Piol, Alma Reolon, Angelina Stefan, Chiara Svaluto Moreolo, Cristina Svaluto Moreolo, Pierluigi Svaluto Moreolo, Marisa Tibolla, e Irma Visalli. L'elezione del segretario comunale è prevista per la prossima settimana. Al momento, l'unica candidatura è quella di Roberto De Moliner (già consigliere a Palazzo Rosso e attualmente segretario di circolo a Mussoi).
D. T.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Parola d'ordine: continuità. Sia nella segreteria che nei temi. È la ricetta del Partito Democratico bellunese per i prossimi quattro anni, che saranno ancora targati Erika Dal Farra. La giovane consigliera comunale (entrata a Palazzo Rosso all'ultima tornata amministrativa) è stata riconfermata alla guida del partito. Lunedì sera l'assemblea provinciale ha decretato un altro mandato, dopo quello affidatole nel dicembre 2013. «Ripartiamo dal programma di quattro anni fa e da quanto di buono siamo riusciti a fare in questo periodo - dice Dal Farra -. Nel 2013 puntavamo l'accento sulla rappresentatività della Provincia. Siamo consapevoli che c'è ancora tanta strada da fare, perché l'ente di secondo livello non rappresenta certo l'optimum. Ma tra il riconoscimento della montanità in legge Delrio e nella legge regionale 25 abbiamo un buon punto di partenza. Insomma, come partito a livello locale non possiamo dire di non aver fatto nulla».
AUTONOMIA
Se Palazzo Piloni non è ancora all'optimum, c'è però la strada autonomista da percorrere. La segreteria provinciale del Pd propone un tavolo tecnico per affrontare la trattativa Stato-Regione-Provincia. «Lo abbiamo deciso nei circoli - dice Dal Farra -. Il nostro obiettivo è mettere la Provincia al centro e proprio per questo costituiremo un tavolo tecnico che possa essere di supporto».
LE ALTRE CARICHE
Confermata la segreteria, il partito ha provveduto anche al rinnovo delle altre cariche. Lidia Maoret (già segretario provinciale prima di Dal Farra) sarà presidente dell'assemblea provinciale per il prossimo quadriennio. Il tesoriere sarà Lillo Trinceri, mentre la commissione provinciale di garanzia sarà costituita da Maria Cristina Bellato, Sergio Dal Pont e Dario Mazzalovo. Eletti anche i componenti dell'assemblea dell'unione comunale Pd; sono Claudia Bettiol, Maria Biscaro, Mario Buttignon, Antonia Capraro, Gabriele Capraro, Roberto Casoni, Maria Teresa Cassol, Michele Dal Farra, Cristina De Donà, Domenico D'Auria, Giselda D'Incà, Luigi Francescon, Davide Noro, Ezio Paganin, Giovanni Pecchi, Maurizio Pilat, Quinto Piol, Alma Reolon, Angelina Stefan, Chiara Svaluto Moreolo, Cristina Svaluto Moreolo, Pierluigi Svaluto Moreolo, Marisa Tibolla, e Irma Visalli. L'elezione del segretario comunale è prevista per la prossima settimana. Al momento, l'unica candidatura è quella di Roberto De Moliner (già consigliere a Palazzo Rosso e attualmente segretario di circolo a Mussoi).
D. T.
