BALDENICH
BELLUNO In tasca telefonini e ipad. Con legnetti, elastici e fantasia ci si diverte di più. Per un pomeriggio insegnanti e genitori dell'Istituto Agosti di Baldenich sono riusciti davvero a far parcheggiare la tecnologia a bambini e ragazzi in favore della riscoperta dei giochi semplici, da fare in compagnia. Alla terza edizione della Festa d'Autunno, andata in scena ieri nel grande giardino, la Ludoteca il Soffione di Padova ha allestito una settantina di postazioni gioco con divertimenti costruiti a mano, riproduzioni di quelli antichi di nonni e genitori. L'idea è piaciuta. Per tutto il pomeriggio un via vai continuo di famiglie ha decretato il successo dell'iniziativa e ha lasciato intendere all'organizzazione che questa è la strada giusta: aprire l'Istituto alla comunità, coinvolgere le famiglie e farne conoscere le attività all'esterno.
«Era la prima volta che aprivamo la Festa d'Autunno alla partecipazione di chiunque volesse passare un pomeriggio con noi spiega la presidente regionale e provinciale di Agesc, Katjusa Trentin -, le famiglie hanno apprezzato e ci siamo ritrovati in trecento circa».
La manifestazione era stata annunciata con un volantinaggio in tutti gli asili della città. La prima parte della giornata era riservata ai genitori e agli alunni iscritti, mentre dalle 14 i cancelli sono stati aperti a tutti. Anche le intraprendenti fondatrici de Il Soffione si sono portate a casa una bella soddisfazione. «Tutti si sono divertiti molto, ci emoziona sempre questo e ci stimola a proseguire in questo lavoro di ricerca e di riproduzione dei giochi di un tempo raccontano Samantha e Katia -. I giochi sono stati realizzati da noi con materiali di recupero e dopo aver ascoltato i racconti degli anziani». E così per un pomeriggio il flipper in legno ed elastici, i fiaschi di vetro su cui infilare gli anelli e giocare di mira, il bowling realizzato con tronchi di legno e il biliardo hanno scalzato i videogame e hanno favorito l'aggregazione e la socialità.
«La nostra intenzione è di continuare a proporre due eventi all'anno conclude Trentin, dando l'arrivederci al prossimo appuntamento -: questo e la Festa di Primavera con i Lego, sempre molto partecipata». (atr)
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO In tasca telefonini e ipad. Con legnetti, elastici e fantasia ci si diverte di più. Per un pomeriggio insegnanti e genitori dell'Istituto Agosti di Baldenich sono riusciti davvero a far parcheggiare la tecnologia a bambini e ragazzi in favore della riscoperta dei giochi semplici, da fare in compagnia. Alla terza edizione della Festa d'Autunno, andata in scena ieri nel grande giardino, la Ludoteca il Soffione di Padova ha allestito una settantina di postazioni gioco con divertimenti costruiti a mano, riproduzioni di quelli antichi di nonni e genitori. L'idea è piaciuta. Per tutto il pomeriggio un via vai continuo di famiglie ha decretato il successo dell'iniziativa e ha lasciato intendere all'organizzazione che questa è la strada giusta: aprire l'Istituto alla comunità, coinvolgere le famiglie e farne conoscere le attività all'esterno.
«Era la prima volta che aprivamo la Festa d'Autunno alla partecipazione di chiunque volesse passare un pomeriggio con noi spiega la presidente regionale e provinciale di Agesc, Katjusa Trentin -, le famiglie hanno apprezzato e ci siamo ritrovati in trecento circa».
La manifestazione era stata annunciata con un volantinaggio in tutti gli asili della città. La prima parte della giornata era riservata ai genitori e agli alunni iscritti, mentre dalle 14 i cancelli sono stati aperti a tutti. Anche le intraprendenti fondatrici de Il Soffione si sono portate a casa una bella soddisfazione. «Tutti si sono divertiti molto, ci emoziona sempre questo e ci stimola a proseguire in questo lavoro di ricerca e di riproduzione dei giochi di un tempo raccontano Samantha e Katia -. I giochi sono stati realizzati da noi con materiali di recupero e dopo aver ascoltato i racconti degli anziani». E così per un pomeriggio il flipper in legno ed elastici, i fiaschi di vetro su cui infilare gli anelli e giocare di mira, il bowling realizzato con tronchi di legno e il biliardo hanno scalzato i videogame e hanno favorito l'aggregazione e la socialità.
«La nostra intenzione è di continuare a proporre due eventi all'anno conclude Trentin, dando l'arrivederci al prossimo appuntamento -: questo e la Festa di Primavera con i Lego, sempre molto partecipata». (atr)
