URBANISTICA
BELLUNO Novità sull'area ex Bardin. Dopo l'ultima asta andata deserta, sembra che la zona industriale dismessa su cui anni fa è stato avviato e poi fermato un cantiere, stia andando incontro ad una congiuntura positiva. L'ultimo tentativo di rimettere sul mercato lo spazio di via Lungardo è finito con un nulla di fatto, ma diverse novità si stanno profilando all'orizzonte.
LE NOVITA'
Il curatore fallimentare, al quale è affidata la gestione del luogo da quando è stato dichiarato il fallimento della ditta che l'aveva acquistato e vi aveva avviato il cantiere, ha infatti annunciato un nuovo esperimento d'asta. Le buste contenenti le offerte saranno aperte il 2 luglio. Nel frattempo qualcosa potrebbe cambiare, quanto meno sul colpo d'occhio offerto dalla piana. Sì, perché le gru che da anni occupano l'area, saranno rimosse entro fine mese. «La curatela ha fatto sapere come quelle apparecchiature siano state rivendicate e che quindi in una ventina di giorni dovrebbero essere rimosse - annuncia l'assessore alle manutenzioni, Biagio Giannone . Nei prossimi giorni, prenderemo contatti con la ditta che si occuperà del ritiro per accordarci sulle modalità». Un primo passo che, da solo, cambierà non di poco l'impatto dell'area abbandonata sul quella parte di città. L'assessore è infatti piuttosto soddisfatto del risultato raggiunto. «Il pressing fatto nell'ultimo anno sta portando i suoi frutti - sottolinea . La rimozione della gru è un obbiettivo che perseguivo da tempo e che porterà maggior decoro, togliendo anche quel senso di instabilità e precarietà che colpiva automobilisti e residenti».
IL DECORO
Intanto, con l'avvio della primavera, ci sono interventi urgenti e pratici da realizzare, nell'attesa che il resto della situazione si sblocchi e un imprenditore o una cordata acquisti l'area per dargli una nuova chance. Così nel frattempo si stanno programmando gli interventi di pulizia. «Questo è un aspetto sempre molto delicato - sottolinea l'assessore . Interveniamo su un'area privata, soggetta a fallimento, per cui dobbiamo richiedere diverse autorizzazioni per l'accesso e per i lavori. Nelle prossime settimane, con i volontari del progetto Servizio Civile Anziani e gli operai comunali effettueremo le operazioni che ci consentiranno, oltre che di avere ordine e decoro in quello spazio, anche di limitare il diffondersi di animali e insetti». L'attività viene svolta ogni anno, anche più volte nella stagione calda, ed è finalizzata a ridurre l'infestazione di piante e a prevenire quella di zanzare.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Novità sull'area ex Bardin. Dopo l'ultima asta andata deserta, sembra che la zona industriale dismessa su cui anni fa è stato avviato e poi fermato un cantiere, stia andando incontro ad una congiuntura positiva. L'ultimo tentativo di rimettere sul mercato lo spazio di via Lungardo è finito con un nulla di fatto, ma diverse novità si stanno profilando all'orizzonte.
LE NOVITA'
Il curatore fallimentare, al quale è affidata la gestione del luogo da quando è stato dichiarato il fallimento della ditta che l'aveva acquistato e vi aveva avviato il cantiere, ha infatti annunciato un nuovo esperimento d'asta. Le buste contenenti le offerte saranno aperte il 2 luglio. Nel frattempo qualcosa potrebbe cambiare, quanto meno sul colpo d'occhio offerto dalla piana. Sì, perché le gru che da anni occupano l'area, saranno rimosse entro fine mese. «La curatela ha fatto sapere come quelle apparecchiature siano state rivendicate e che quindi in una ventina di giorni dovrebbero essere rimosse - annuncia l'assessore alle manutenzioni, Biagio Giannone . Nei prossimi giorni, prenderemo contatti con la ditta che si occuperà del ritiro per accordarci sulle modalità». Un primo passo che, da solo, cambierà non di poco l'impatto dell'area abbandonata sul quella parte di città. L'assessore è infatti piuttosto soddisfatto del risultato raggiunto. «Il pressing fatto nell'ultimo anno sta portando i suoi frutti - sottolinea . La rimozione della gru è un obbiettivo che perseguivo da tempo e che porterà maggior decoro, togliendo anche quel senso di instabilità e precarietà che colpiva automobilisti e residenti».
IL DECORO
Intanto, con l'avvio della primavera, ci sono interventi urgenti e pratici da realizzare, nell'attesa che il resto della situazione si sblocchi e un imprenditore o una cordata acquisti l'area per dargli una nuova chance. Così nel frattempo si stanno programmando gli interventi di pulizia. «Questo è un aspetto sempre molto delicato - sottolinea l'assessore . Interveniamo su un'area privata, soggetta a fallimento, per cui dobbiamo richiedere diverse autorizzazioni per l'accesso e per i lavori. Nelle prossime settimane, con i volontari del progetto Servizio Civile Anziani e gli operai comunali effettueremo le operazioni che ci consentiranno, oltre che di avere ordine e decoro in quello spazio, anche di limitare il diffondersi di animali e insetti». L'attività viene svolta ogni anno, anche più volte nella stagione calda, ed è finalizzata a ridurre l'infestazione di piante e a prevenire quella di zanzare.
Alessia Trentin
