Baita Pié Tofana si rinnova: «Benvenuti nel mio mondo di convivialità»

Giovedì 25 Luglio 2019
Baita Pié Tofana si rinnova: «Benvenuti nel mio mondo di convivialità»
CORTINA
«Benvenuti nel mio mondo, fatto di generosità e convivialità. Le nostre scelte parlano di terra, luoghi e persone. Sono storie di tradizione e dedizione», dichiara Michel Oberhammer, all'apertura di Baita Pié Tofana. Quella struttura ricettiva è al centro dello snodo fra le piste da sci della Tofana, di Ra Vales e del Col Druscié, nel mezzo dell'area sciistica che accoglierà i Campionati del mondo 2021 e i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026, ma ha una buona frequentazione anche d'estate. La baita nasce nel 1962, quando la famiglia Calzà decide di aprire un ristoro ricavato da una casetta di legno, che aveva appena ospitato i cronometristi delle gare delle Olimpiadi 1956. In breve tempo è diventata una baita tradizionale. Oggi, dopo il cambio di gestione e un impegnativo lavoro di ristrutturazione, Pié Tofana riapre i battenti con l'impegno di Oberhammer. Nato e cresciuto a Cortina, Michel ha lavorato nelle attività commerciali di famiglia sin da piccolo: «Per me ospitalità significa generosità e convivialità. Baita Pié Tofana è un sogno che si avvera. Un luogo che vive di passione, storia e autenticità». Sul piano tecnico la ristrutturazione è stata affidata a Visual Display, azienda creativa di Udine, specializzata in progetti di marchio e progettazione di interni. «Abbiamo lavorato su entrambi gli aspetti con l'obiettivo di valorizzare da un lato la storicità e le caratteristiche di riconoscibilità della baita e dall'altro i concetti di ricercatezza e autenticità, che sono i valori alla base della nuova gestione», commenta Giorgio Di Bernardo, amministratore dell'azienda. Il ricercato menù e le proposte culinarie sono firmate dallo chef Roberto Ottone; piemontese di nascita, ha lavorato per prestigiose strutture alberghiere e ristorative nel Verbano, in Franciacorta, a Milano, Roma e Verona: «Il particolare menù viene rivisto e integrato durante tutto l'anno. Una sfida anche estetica, alla scoperta di una cucina italiana di alta qualità, che trova le sue radici nel confronto con i piccoli produttori della nostra splendida penisola. Essere a Cortina d'Ampezzo è una bella soddisfazione e questi panorami ispirano la mia creatività». L'esperienza professionale di Oberhammer porta in azienda i vini de La Cave, l'azienda di distribuzione al dettaglio e all'ingrosso fondata nel 2009: «La lista dei vini è la mia soddisfazione più grande. Per baita Pié Tofana ho selezionato quelli che hanno lasciato in me un segno indelebile. Vini che parlano di terra, luoghi e persone». (mdib)
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