Addio De Boni, primario eccellente

Giovedì 16 Gennaio 2020
FELTRE
La città di Feltre è da ieri più povera. È morto il dottor Michele De Boni. Uomo di grande cultura, il primario del reparto di gastroenterologia del Santa Maria del Prato di Feltre era soprattutto un grande professionista che ha saputo negli anni far conoscere il Santa Maria del Prato fuori Feltre e farlo diventare punto di riferimento, a livello regionale e non solo, nel campo delle malattie gastrointestinali. La forza di questo medico è stata soprattutto quella di coniugare l'alta professionalità alla grande umanità, riuscendo ad essere sempre vicino ai suoi pazienti.
IL RITRATTO
Michele De Boni, sessantasettenne (classe 1952), era un feltrino doc. Nato a Feltre, si è laureato a Padova nel '79 in medicina e chirurgia per poi specializzarsi in gastroenterologia e endoscopia digestiva nell'85. Ha trascorso tutta la sua carriera al Santa Maria del Prato fino a diventare primario del servizio di gastroenterologia nel 1995. Importanti esperienze all'estero gli hanno fatto acquisire un'esperienza e una professionalità di grande rilievo. Competenze che ha quindi deciso di spendere qui, nella sua terra natia, perché in essa ha sempre creduto. La cosa di cui andava più orgoglioso era la sua famiglia. La moglie e soprattutto gli amati figli e nipoti di cui parlava sempre con grande soddisfazione e amore. De Boni però, oltre alla professione medica, si è da sempre prodigato anche nel cercare di sviluppare la città tant'è che quando ha avuto l'opportunità di diventare il referente per il Feltrino della Fondazione Cariverona ha subito risposto sì. Un'occasione d'oro, per portare risorse economiche ma soprattutto sviluppare progetti. Nel febbraio dello scorso anno gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas che gli ha concesso un solo anno di vita. In questi mesi, ha continuato, nel limite delle sue possibilità, a portare avanti tutte le sue attività, distribuendo sorrisi e positività a tutti coloro che lo incontravano.
IL CORDOGLIO
La professione medica era la sua vita. Il Santa Maria del Prato di Feltre la sua casa. Grazie al suo operato infatti, il servizio di Gastroenterologia è cresciuto negli anni fino ad essere riconosciuto come unità operativa complessa nel 2004. Nel 2009 De Boni è stato nominato direttore del Dipartimento di oncologia. Con le schede ospedaliere del 2013, l'ospedale di Feltre è stato riconosciuto Centro di riferimento regionale per la chirurgia oncologia gastrointestinale. Tra i principali progetti fortemente voluti da De Boni, l'One Day Care con l'idea di porre una diagnosi clinico strumentale e istologica in un solo giorno e l'attivazione di un master universitario di primo livello per infermieri in endoscopia digestiva in collaborazione con l'Università di Padova. «La morte di Michele De Boni ci tocca profondamente e ricorderemo per sempre un amico e un professionista competente, entusiasta del suo lavoro lo ricorda così il direttore generale dell'Usl Adriano Rasi Caldogno -. La sua capacità di associare una grande esperienza clinica maturata sempre nell'ospedale di Feltre con una intensa attività di ricerca in connessione con i più accreditati centri internazionali ha costituito un esempio per tutti».
Eleonora Scarton
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