Perse di nuovo le tracce del marito di Samira

Domenica 5 Gennaio 2020
Perse di nuovo le tracce del marito di Samira
IL MISTERO
STANGHELLA (PADOVA) Una telefonata dalla stazione di Barcellona, poi il nulla. Doppio giallo nel piccolo comune di Stanghella. Il mistero di Samira ora è diventato anche il mistero di Mohamed. La donna marocchina di 43 anni è sparita oltre due mesi fa dopo aver portato la figlia all'asilo, ma ora anche il marito - indagato a piede libero per omicidio e occultamento di cadavere - ha fatto perdere le proprie tracce. Venerdì era dato in Spagna e ieri non sono emerse ulteriori novità. I carabinieri lavorano in silenzio cercando di mettere assieme i tasselli di un puzzle che sembra decisamente intricato.
«La prossima settimana sarà decisiva - dice Nicodemo Gentile, avvocato della famiglia di Samira - ponendosi una lunga serie di domande a cui mancano però le rispettive risposte. «Perché il marito Mohamed si è allontanato? Lo ha fatto da solo o con l'aiuto di un complice? Come ha viaggiato fino a Barcellona? E soprattutto, voleva arrivare in Marocco? Le testimonianze di quell'uomo - proseguo Nicodemo - sono confusionarie e incongruenti. Quando verrà di nuovo sentito dai carabinieri dovrà dare molte spiegazioni. E forse sarebbe il caso di prevedere per lui un divieto di espatrio».
LA SPARIZIONE
Samira El Attar, madre marocchina di una bimba di quattro anni, è scomparsa nel nulla lo scorso 21 ottobre. Oltre due mesi di ricerche con cani molecolari, ruspe e georadar non sono bastate a risolvere il giallo. Inizialmente la Procura di Rovigo aveva aperto il fascicolo per sequestro di persona a carico di ignoti, ma ora il marito di 40 anni, Mohamed Barbri, bracciante agricolo disoccupato, risulta indagato per omicidio e occultamento di cadavere. «Non è vero che io sono geloso e non è vero che la controllavo. Io sono innamorato di lei e spero di trovarla» ripete lui, dopo aver raccolto sul fossato che costeggia la Statale 16 una scarpa, un portachiavi e un braccialetto giurando che appartenessero a Samira.
LA SVOLTA
Da due settimane la mamma di Samira è arrivata in Italia per seguire da vicino le indagini e per prendersi cura della nipotina. Non appena la figlioletta è finita in nuove mani sicure, però, ecco il colpo di scena. La mattina di Capodanno Mohamed è uscito dalla sua casa di Stanghella e non è più tornato. Le ultime notizie lo danno in Spagna, a Barcellona, senza telefono cellulare. L'ha rivelato ai carabinieri il cugino Azzedine, che giovedì pomeriggio ha ricevuto una strana telefonata da un numero spagnolo. Dall'altro capo del telefono c'era proprio Mohamed. «Ciao, sono Mohamed». «Dove sei? Ti cercano tutti». «Arrivo, arrivo». Clic. Senza dire altro. Poco dopo a quel numero spagnolo ha risposto un uomo tunisino: «Mi trovo alla stazione delle corriere nord di Barcellona, un marocchino mi ha chiesto di prestargli il telefonino».
Dal punto di vista legislativo Mohamed può stare all'estero senza problemi. Ha i documenti con sé, è indagato a piede libero e non ha alcuna misura restrittiva. Alla luce dei fatti, però, la Procura di Rovigo potrebbe valutare una nuova misura restrittiva.
G.Pip.
Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 08:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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