Attivisti No Tav denunciati dalla Digos per la loro manifestazione in municipio: «Occupazione abusiva»

Venerdì 4 Novembre 2022
Un momento della manifestazione dei cittadini in municipio contro la Tav (facebook No Tav a Vicenza)

VICENZA - Diciassette persone, tutte attiviste dei movimenti «No Tav», sono state denunciate dalla Digos di Vicenza per l'occupazione abusiva di palazzo Trissino, sede del municipio, avvenuta nel tardo pomeriggio di martedì 18 ottobre.

LA LINEA DISCUSSA. In tre dovranno rispondere del reato di manifestazione non preavvisata, mentre gli altri 14 di occupazione abusiva di edifici pubblici. In quell'occasione una cinquantina di attivisti si erano introdotti illegalmente all'interno della sede del Comune di Vicenza per mettere in atto una manifestazione di protesta allo scopo di far convocare un consiglio comunale straordinario per la discussione del progetto della linea Tav Verona/Padova , riguardante l'attraversamento della città.

Foto pubblicate il 18 ottobre sulla manifestazione in municipio, dalla pagina facebook No Tav Vicenza

USCITE VOLONTARIE E COATTE. L'opera di mediazione degli agenti della Digos ha convinto una buona parte dei manifestanti a uscire volontariamente dal municipio, mentre un altro gruppo ha deciso di rimanervi ben oltre il normale orario di chiusura degli uffici, dichiarando di essere intenzionati a permanere all'interno ad oltranza o comunque sino all'ottenimento delle loro richieste. Vista l'opposizione a lasciare lo stabile da parte dei manifestanti, si era reso necessario lo sgombero coatto.

LA PROTESTA. I "No Tav" aveva occupato per alcune ore la sede del Comune a Vicenza, come hanno spiegato sui social, "per protesta contro la decisione dell'amministrazione di non convocare il consiglio comunale per le decisioni in merito alla contestata opera".

Ultimo aggiornamento: 11:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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