VERONA - È andata deserta, oggi 23 giugno, l'asta per la cessione del marchio e della matricola sportiva del Chievo Verona, il club del presidente Luca Campedelli dichiarato fallito un anno fa. Nello studio del commercialista Renzo Panozzo, curatore assieme all'avvocato Luca Toninelli, non è pervenuta nessuna offerta. Ora la procedura ritorna al Tribunale che dovrà decidere se indire una nuova asta o intraprendere altre iniziative. Nei giorni scorsi i curatori avevano diffidato l'utilizzo del marchio Chievo nell'operazione con il Vigasio annunciata da Campedelli.
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