Verona. Previste nuove assunzioni ma la maggior parte saranno a tempo determinato: il 28 per cento delle imprese assumerà stranieri

Le entrate previste si concentreranno per il 70% nel settore dei servizi, in particolare nella logistica

Mercoledì 6 Settembre 2023 di Redazione Web
Lavoro

VERONA - In settembre la forza lavoro in provincia di Verona si arricchisce di 10.710 entrate. Si tratta di assunzioni a tempo indeterminato o di apprendistati nel 23% dei casi, mentre nel 77% i contratti saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 70% nel settore dei servizi, in particolare nella logistica, nei servizi alle persone, nel commercio e nei servizi turistici, e per il 52% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Dall'analisi di Unioncamere in accordo con l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, le figure più richieste sono ora, data l'imminente fine della stagione estiva, quelle della logistica e dei servizi alle persone, rispettivamente 1.570 e 1.560.

Continua, però, il fabbisogno nel settore del commercio (1.500 lavoratori) e del turismo, 1470. È poi in ripresa l'edilizia che cerca 910 persone da inserire nel comparto.

Le previsioni

«Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 16% del totale - spiega Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona - e in 55 casi su 100 prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Per una quota pari al 28%, le imprese prevedono di assumere personale immigrato e per il 33% le assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni. Solo il 13% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Per una quota pari al 62% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Si rileva un fabbisogno inedito, per gli ultimi mesi, nel comparto edile che potrebbe indicare una ripresa».

Metà delle entrate previste nel mese di settembre è relativo all'area «produzione di beni e servizi» (47,4%) che è quella in cui si riscontra i maggiori problemi di reperimento di personale: il 60,5% delle imprese dichiara di trovarsi in difficoltà. Altre professionalità molto richieste sono quelle dell' «area della logistica» (17,9%) e di quella «commerciale e della vendita» (15,9%). Segue l'area tecnica e della progettazione (12,1%) per la quale la difficoltà di trovare figure adeguate è del 59%.In merito al livello di istruzione delle figure da inserire, il 38% avrà la scuola dell'obbligo, il 22% una qualifica o diploma professionale, il 26% un diploma di scuola media superiore e l'13% la laurea. 

Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 10:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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