VeniceMarathon è stata anche vita e amore. L'amore è quello fra Antonio Sartori e la fidanzata Gloria, di Mestre, che forse hanno stabilito un primato da Guinnes: mai, infatti, si era sentito di una proposta di nozze pronunciata durante una maratona. Eppure Antonio, che ha corso per la fondazione "Banca degli occhi", giunto in piazza San Marco ha visto la fidanzata fra il pubblico. Si è fermato con il fiatone alle transenne, ha estratto l'anello e ha chiesto a Gloria di sposarlo. Lei ha accettato con tutto il cuore. Poi lui ha continuato felice fino al traguardo.
Gli amici hanno commentato ironici che «quando si corre arriva poco sangue al cervello», ma il futuro sposo ha risposto sorridendo: «Nella maratona non è importante il tempo, si può correre per la ricerca e si può correre per i propri affetti».
La vita è di chi sarà chiamato Mattia. Il papà Carlo, di Thiene, all'arrivo ha abbracciato la moglie incinta e ha posato la medaglia ricordo sul suo ventre pronunciato. Entrambi si sono commossi: questa "VeniceMarathon" è già legata al loro nascituro.
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Ultimo aggiornamento: 28 Ottobre, 20:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gli amici hanno commentato ironici che «quando si corre arriva poco sangue al cervello», ma il futuro sposo ha risposto sorridendo: «Nella maratona non è importante il tempo, si può correre per la ricerca e si può correre per i propri affetti».
La vita è di chi sarà chiamato Mattia. Il papà Carlo, di Thiene, all'arrivo ha abbracciato la moglie incinta e ha posato la medaglia ricordo sul suo ventre pronunciato. Entrambi si sono commossi: questa "VeniceMarathon" è già legata al loro nascituro.
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