VENEZIA - La Questura di Venezia continua incessante l’attività straordinaria di controllo del territorio nel centro storico della città lagunare, al fine di prevenire e contrastare episodi violenti e di criminalità in particolare nelle fasce orarie serali e notturne.
Ubriaco in acqua
Nella serata di ieri, 8 dicembre, intorno all’una di notte, una pattuglia di personale del Commissariato San Marco, ha udito un tonfo sordo in acqua e immediatamente dopo delle grida di aiuto da parte di alcuni ragazzi nei pressi del Ponte dell’Accademia. I poliziotti sono accorsi nelle vicinanze dell’Imbarcadero Actv e dal Ponte dell’Accademia hanno visto che una persona era in acqua in posizione prona e con il viso completamente sommerso. A quel punto un agente, vista la gravità della situazione e considerato che il soggetto in acqua sembrava essere privo di sensi, si è tuffato in acqua ed è riuscito, con non poca fatica e grazie all’aiuto dell’altro poliziotto rimasto a terra, a tirare fuori dall’acqua il ragazzo e ad adagiarlo sulla poppa di una barca ormeggiata nelle vicinanze. Il soggetto, dopo le prime cure, ha rigettati l’acqua ingerita e ripreso conoscenza. Grazie alle testimonianze degli amici che erano con lui è risultato che in evidente stato di ubriachezza aveva perso l’equilibrio nelle vicinanze della riva ed era caduto nel canale.