Venezia. Entra ubriaco nel locale lavanderia di un hotel poi la folle distruzione: è un militare americano imbarcato su una nave attraccata a Trieste

Martedì 19 Settembre 2023 di Redazione
Entra ubriaco nel locale lavanderia di un hotel poi la folle distruzione: è un militare americano imbarcato su una nave attraccata a Trieste

VENEZIA - Nel cuore della notte è entrato, ubriaco, in un locale annesso ad un hotel di Lista di Spagna, destinato a lavanderia, a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Venezia, distruggendo alcune attrezzature.
Un militare statunitense, imbarcato su una nave attraccata a Trieste, è stato arrestato dai carabinieri attorno all'una, tra domenica e lunedì. Il trentenne, assistito dall'avvocato Marco Serena, è comparso ieri mattina di fronte al giudice penale Alberto Ciampaglia per essere sottoposto al processo per direttissima.
Per prima cosa è stata affrontata e risolta la questione della competenza a giudicare: trattandosi di un militare statunitense ci si è interrogati se non dovessero essere le autorità Usa ad occuparsi di lui.

Ma i reati contestati dalla procura di Venezia - violazione di domicilio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ai danni dei militari dell'arma e danneggiamento dei locali dell'albergo - sono stati commessi dal giovane in qualità di privato cittadino e non nell'esercizio della propria funzione di militare. E così il processo è rimasto radicato di fronte al giudice penale veneziano.

PATTEGGIAMENTO

La difesa ha chiesto e ottenuto il patteggiamento di un anno di reclusione, con la concessione della sospensione condizionale della pena.
Il militare statunitense è stato quindi rimesso in libertà e ha avuto la possibilità di fare rientro a Trieste, a bordo della nave sulla quale presta servizio.
Nel corso del processo l'accaduto è stato ricostruito brevemente, alla luce della scelta di patteggiare la pena.
Non è ben chiaro cosa sia accaduto e per quale motivo il trentenne statunitense sia entrato nella lavanderia dell'albergo di Lista di Spagna. Sicuramente aveva bevuto e non era perfettamente in grado di capire cosa stava facendo. Fatto sta che, all'arrivo dei carabinieri, chiamati dal personale dell'hotel, è andato in escandescenze, cercando di sottrarsi ai controlli con la violenza.
I militari dell'Arma sono riusciti ad immobilizzarlo e ad arrestarlo, ma sono rimasti leggermente feriti. E alcun attrezzature della lavanderia dell'hotel sono rimaste danneggiati. Al giovane è stato contestato anche il reato di violazione di domicilio aggravata, in quanto è entrato, senza averne alcun titolo, in un locale annesso all'albergo.

Ultimo aggiornamento: 14:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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