SAN DONA' - Una perquisizione anche nel Veneziano (oltre a quella nel Vicentino, per la precisione a Gambugliano) nell’ambito delle indagini su presunti finanziamenti a gruppi terroristici di matrice islamica in Siria, che ha portato a 14 arresti in tutta Italia. Le Fiamme Gialle di Venezia hanno fatto visita ad un imprenditore di origini siriane, con azienda nel Sandonatese, dove risiede da molti anni. A coordinare gli accertamenti è la procura antiterrorismo di Venezia, coordinata dal procuratore Bruno Cherchi, la quale ha disposto una perquisizione anche a carico di una persona di Olbia che ha intrattenuto contatti con l’imprenditore sandonatese.
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A far scattare le indagini è stato il trasferimento di 50 mila euro in Siria, attraverso canali non ufficiali, che l’imprenditore giustifica però con l’acquisto di una casa. In Procura vi è molta cautela sulla vicenda: per ora non vi sarebbe alcun elemento che possa ricondurre quel denaro a gruppi terroristici.
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