SPINEA - Il conto alla rovescia è ormai a "-6 giorni" dall'inizio dell'Olimpiade di Rio 2016 e il Veneto - oltre agli atleti - fornisce anche un know how di professionalità in campo psicologico: si è tenuto infatti l'altra sera al centro Equilibero di Spinea un incontro coordinato da Gianni Bonas, psicologo dello Sport e psicoterapeuta, che ha visto presenti vari sportivi di ieri, di oggi e senz'altro di domani. Siglata innanzitutto la collaborazione con il bellunese Oscar De Pellegrin, arciere e tiratore italiano, più volte campione paralimpico di carabina e tiro con l'arco, medaglia d’oro a Londra, che come dirigente federale ha cooptato Bonas nello staff dei tiratori azzurri peraltro già conosciuti grazie al lungo rapporto con l'azzurro Giovanni Pellielo (che sarà l'atleta italiano "meno giovane" presente a Rio con i suoi 46 anni). Presente all'incontro anche l'altra atleta bellunese Deborah Gelisio, argento a Sidney 2000 e pluri-campionessa del mondo. Serata ravvivata poi da Cristina Favaretto, canoista azzurra oro a squadre, dai giovani Enrico Riccobon, campione italiano di atletica, Jacopo Dal Moro, mondiale a squadre di tiro, e tanti altri che si stanno preparando ad alte prestazioni sportive.
«La serata è nata con l’intento - spiega Bonas, ex maestro di tennis e "mental coach" di una decina di azzurri e presto anche di molti atleti paralimpici - di portare ai futuri campioni gli esempi pratici di atleti (anche diversamente abili) che hanno iniziato uno sport per passione e che con costanza, dedizione e una grande forza di volontà sono riusciti ad arrivare al podio a livello nazionale e mondiale».
Oscar De Pellegrin sarà anche insegnito del diploma honoris causa al master di psicologia e coaching nello sport organizzato dal Cisspat Padova e che forma i migliori professionisti del settore.
Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 11:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA «La serata è nata con l’intento - spiega Bonas, ex maestro di tennis e "mental coach" di una decina di azzurri e presto anche di molti atleti paralimpici - di portare ai futuri campioni gli esempi pratici di atleti (anche diversamente abili) che hanno iniziato uno sport per passione e che con costanza, dedizione e una grande forza di volontà sono riusciti ad arrivare al podio a livello nazionale e mondiale».
Oscar De Pellegrin sarà anche insegnito del diploma honoris causa al master di psicologia e coaching nello sport organizzato dal Cisspat Padova e che forma i migliori professionisti del settore.