SOTTOMARINA - MARTELLAGO - Era una persona piena di vita e uno sportivo ma non è bastato per vincere il male. Le comunità di Martellago, dov'era nato, aveva vissuto per 42 anni ed era conosciutissimo, e di Chioggia dove si era trasferito da sei anni, a Sottomarina, dopo il matrimonio, piangono commosse la prematura scomparsa di Ivan De Pieri, stroncato giovedì nella sua casa, a soli 48 anni, da un tumore diagnosticatoli appena un anno fa.
Addio Ivan
A Martellago aveva tantissime amicizie anche perché aveva giocato nella locale società di calcio facendo tutta la trafila delle giovanili e debuttando in prima squadra, e oggi il Real Martellago, nella partita contro il Dolo, ha ottenuto di osservare un minuto di silenzio in sua memoria: l'attuale allenatore Alessandro Tamai era stato suo compagno e lo ricorda con affetto, un ragazzo splendido e di grande compagnia, di poche parole ma sempre significative e concrete. Non mancava mai agli annuali ritrovi. Da adulto aveva poi praticato la corsa, il fondo, disputava le maratone e faceva parte anche della società di atletica di Martellago Brema Running Team. Anche se la sua passione più grande era quella per la pesca, unita ovviamente a quella per la famiglia, la moglie e collega di lavoro Gloria e il figlioletto Nicolò, di soli 5 anni.
Un uomo buono, gentile, con un cuore grande: qualsiasi cosa gli chiedessi, la risposta era sempre sì lo piange la moglie. Ivan De Pieri, oltre alla moglie Gloria e al figlio Nicolò, lascia anche la mamma Oriella che abita a Maerne. I funerali si terranno lunedì alle 11, in chiesa a Martellago: la famiglia chiede non fiori ma offerte per la ricerca contro il cancro. Le sue ceneri riposeranno poi nel cimitero di Maerne accanto al papà Gianni scomparso pochi anni fa.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout