MESTRE - L’ha afferrata per i capelli, sorprendendola alle spalle. La vittima è una ventiduenne che stava rientrando a casa a piedi verso le tre di notte tra Natale e Santo Stefano, lungo via Piave a Mestre. All’improvviso lo strattone violento sulla nuca quasi da farle perdere l’equilibrio; poi la faccia dell’uomo, la voce che le intimava di stare zitta, e la mano che impugnava il collo di una bottiglia e la minaccia con il vetro rotto quasi premuto alla gola: «Svelta dammi tutto quello che hai».
Così la ragazza gli ha consegnato il cellulare e la borsa con il portafoglio, dentro una trentina di euro e i documenti personali. Forse il delinquente sperava in un bottino più ricco e così, probabilmente per spregio, l’ha gettata a terra sul marciapiede.
Ultimo aggiornamento: 12:47
Così la ragazza gli ha consegnato il cellulare e la borsa con il portafoglio, dentro una trentina di euro e i documenti personali. Forse il delinquente sperava in un bottino più ricco e così, probabilmente per spregio, l’ha gettata a terra sul marciapiede.