Punta Sabbioni, un chilometro di coda per arrivare a Venezia: mezzi Actv presi d'assalto

Situazione sempre più preoccupante al terminal assalito anche ieri dai turisti

Mercoledì 15 Giugno 2022 di Giuseppe Babbo
Punta Sabbioni, un chilometro di coda per arrivare a Venezia: mezzi Actv presi d'assalto
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CAVALLINO-TREPORTI - Una volta c'erano soltanto le code di auto lungo le principali strade del litorale, ora anche quelle dei viaggiatori in attesa di imbarcarsi nei mezzi Actv a Punta Sabbioni. Un serpentone di turisti in attesa lungo più di un chilometro. Ancora una giornata di disagi per chi doveva raggiungere il centro storico.

LO SCENARIO
E' lo scenario che si è presentato ieri mattina attorno alle 10 al terminal di Punta Sabbioni dove si sono riversati migliaia di turisti in vacanza sul litorale per imbarcarsi verso Venezia e le isole. Il vento di bora ha fatto sì che molti ospiti ieri, soprattutto famiglie di turisti stranieri, anziché raggiungere la spiaggia abbiano passato la giornata tra le calli veneziane. Il risultato è stato l'ennesima mattinata di caos a Punta Sabbioni con una fila di oltre un chilometro prima di imbarcarsi, con turisti in coda sia per acquistare i biglietti che per salire nei mezzi.
Addirittura attorno alle 11 la coda superava il terminal dei bus Atvo, complicando anche le manovre degli autobus.

Durissima, per l'ennesima volta la protesta dei pendolari.

«Non sono possono fare le corse con i battelli foranei tuonano gli utenti in questo periodo con la costa piena di turisti. Servono le motonavi che non possono essere previste solo in alcune corse ma devono essere decisamente più frequenti. La scusa dei costi più alti rispetto ai battelli non vale, viste le presenze i costi si pagano praticamente da soli e verrebbe garantito un servizio adeguato agli ospiti ma anche ai lavoratori che ogni giorno si devono recare a Venezia».

 



CANTIERE ETERNO
A complicare la situazione ci sono anche i lavori di manutenzione del terminal per i quali non si conosce il termine e nemmeno il progetto definitivo ma che hanno chiuso ormai da mesi il blocco centrale del terminal. Su questo fronte il Comune ha ribadito di aver avviato il confronto con tutti i soggetti interessati all'opera. Il Comitato che rappresenta i viaggiatori pendolari, oltre ad esprimere la preoccupazione per una situazione che rischia di durare per tutta l'estate, ha invitato i viaggiatori a segnalare sempre le varie criticità. Su questo fronte è stato ribadito anche il problema delle mancate coincidenze tra battelli e autobus, soprattutto quando i primi sono in ritardo per gli autobus è impossibile aspettare più di due-tre minuti perché aspettare di più vorrebbe dire accumulare dei ritardi nelle proprie tratte.
 

Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 11:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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