JESOLO - Operaio della Jesolo Patrimonio aggredito da un cittadino tunisino che voleva occupare abusivamente un alloggio popolare. È quanto accaduto nei giorni scorsi a Jesolo Paese, in via Antiche Mura, dove si trovano alcuni alloggi popolari di proprietà comunale. È qui, che fino a pochi giorni fa abitava un pensionato 70enne, non più autosufficiente e per il quale è stato necessario il trasferimento nella casa di riposo. Ma proprio nel momento in cui è avvenuto il suo trasferimento nella struttura di via Martin Luther King, gli addetti del Comune hanno scoperto che assieme all’uomo nell’alloggio viveva anche un cittadino tunisino di circa 50 anni, già noto alle forze dell’ordine. Non avendo, ovviamente alcun diritto a rimanere in quell’alloggio, come da prassi l’uomo è stato allontanato.
VARCHI MURATI
Per prevenire ulteriori incursioni, il Comune ha inoltre disposto la muratura di tutti i varchi dell’appartamento, tanto più che lo stesso appartamento prima di essere ri-assegnato a un nuovo avente diritto dovrà essere sottoposto ad un intervento di restauro. Murate porta e finestre, venerdì scorso gli operai della società partecipata del Comune, hanno effettuato un sopralluogo per verificare l’esito del lavoro. Ed è stato in questa circostanza che è stato sorpreso il tunisino all’esterno dell’appartamento, che appena ha notato i due operai ha iniziato ad inveire contro di loro, di fatto “accusandoli” di avergli chiuso casa. Dalle parole l’uomo è passato ai fatti, ferendo uno dei due operai a una mano con una bottiglia di vetro. Soccorso dal collega, sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia locale che ha identificato lo straniero, poi nuovamente allontanato mentre l’operaio si è fatto accompagnare al Pronto soccorso per farsi medicare la ferita. Sulla vicenda sono in corso ulteriori accertamenti, ma non è escluso che il cittadino extracomunitario abbia in qualche modo sfruttato la fragilità del 70enne per farsi “ospitare” all’interno di quell’alloggio. Circa un anno fa, gli agenti della Polizia locale erano intervenuti per liberare un appartamento popolare abusivamente occupato da due uomini che erano entrati nell’appartamento sfruttando la momentanea assenza del proprietario. Da registrare che anche a Jesolo sono in aumento le richieste di alloggi popolari, tanto che entro la primavera verrà pubblicata la nuova graduatoria per procedere successivamente con le nuove assegnazioni. Parallelamente il Comune procederà con il restauro degli alloggi attualmente non agibili e quindi non utilizzabili.
