Il caso di nonnismo sull'allieva pilota veneziana, nuovo video boomerang per la difesa

Giovedì 18 Marzo 2021 di Luisa Giantin
Nonnismo alla scuola per diventare piloti dell'aeronautica
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MIRA (VENEZIA) - Un altro video. «E un'altra prova degli atti di nonnismo di cui sarebbero state vittima le allieve del corso per diventare piloti dell'Aeronautica militare». Ma se per gli avvocati della veneziana Giulia Schiff, di Mira, questa non è che la conferma delle denunce fatte in questi anni, il filmato che documenta il rituale del battesimo del volo subito da un'altra giovane pilota sua compagna di corso, per la difesa degli otto sergenti indagati non è altro che un normale documento del rituale di fine corso.
Il video riprende il trattamento riservato alla giovane pilota dai propri commilitoni ed è simile a quello diffuso nel 2019 che aveva per protagonista la stessa Schiff e nel quale venivano documentate le stilettate sul fondo schiena, la testa contro l'ala dell'aereo e il bagno nella vasca del Pingue. Le immagini sono state trasmesse da Antenna Tre, durante un'intervista alla Schiff e al padre Dino, anch'egli pilota, è stato depositato agli atti dalla difesa degli imputati con l'obiettivo di dimostrare che il rituale non coinvolse solo la Schiff, ma anche altri piloti compresa un'altra giovane donna.
«ACCANITI SU DI ME»

«Ciò che ho subito nel mio battesimo del volo non ha nulla a che fare con il tradizionale rituale, si sono accaniti su di me probabilmente perché sono donna ed ero la più giovane del gruppo», sostiene invece l'ex allieva pilota dell'Aeronautica militare Giulia Schiff, espulsa dall'accademia. Giulia Schiff in questi giorni ha rotto gli indugi e, dopo mesi di silenzio, ha deciso di esporre le sue ragioni nella convinzione che le presunte violenze subite sarebbero riservate più alla sfera femminili che a quella maschile. Violenze sulle quali è in corso un processo presso il Tribunale militare di Roma, apertosi qualche settimana fa e che vede appunto imputati gli otto sergenti dell'Aeronautica Militare, ex commilitoni della Schiff, indagati per lesioni personali pluriaggravate all'ex allieva pilota.
La seconda allieva protagonista di questo altro video in un primo tempo era stata individuata dalla Procura Militare di Roma come persona offesa, ma il suo caso era stato archiviato poiché la stessa aveva dichiarato di aver acconsentito a quel trattamento. «Nel video la ragazza piange, si capisce che le stanno facendo male, ma avendo ammesso di aver dato il consenso a tutto ciò ne è rimasta fuori ribatte l'avvocato Massimiliano Strampelli legale delle Schiff . Di fatto invece queste immagini provano che quel rituale, che nulla ha a che vedere con il tradizionale bagno nella vasca del Pingue ovvero l'usanza di essere gettati nella vasca con la statua che rappresenta un pinguino, comune a tutti i piloti, di fatto verrebbe riservato solo alle donne perché devono dimostrare, più degli uomini, di poter soffrire e subire per entrare in quel mondo». 
VESSAZIONI

«Comprendo chi ha avuto paura di schierarsi controcorrente sottolinea Giulia Schiff - dal momento che un attimo prima mi volevano bene tutti e, subito dopo la denuncia, sono stata messa alla gogna. Non voglio che la mia vicenda passi in sordina, ma che possa essere d'esempio». «La differenza tra Giulia e la sua compagna di corso sta solo nel fatto che la prima non ha dato il consenso alle vessazioni e l'altra, invece, ha acconsentito sottolinea l'avvocato Strampelli , ma il trattamento riservato è stato analogo. Un eccesso di natura goliardica che però è diventato un rito inaccettabile e che nulla a che a vedere con il tradizionale rituale». Una tesi che smonterebbe anche il tentativo della difesa degli otto sergenti imputati nel processo che ha chiamato in causa gli astronauti Samantha Cristofoletti e Nicola Palmisano per ricordare il loro battesimo del volo. Nello stesso processo sarà chiamato in causa anche il Ministero della Difesa, come responsabile civile per un difetto di sorveglianza nelle attività connesse al rito goliardico. 
Luisa Giantin 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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