Giulia Schiff ha sposato il compagno Victor, le nozze a Montagnana con rito ebraico: ora lui torna in Ucraina a combattere

Schiff si era arruolata all'inizio della guerra come combattente volontaria nelle "Forze Speciali della Legione Internazionale in Ucraina", di cui è stata peraltro l'unica donna del gruppo

Lunedì 8 Maggio 2023 di Michele Galvani
Giulia Schiff ha sposato Victor, nozze religiose con rito ebraico in Italia: ora lui tornerà in Ucraina a combattere

MIRAGiulia Schiff si è sposata in gran segreto con il suo compagno Victor. Una cerimonia riservata nel castello di Bevilacqua in provincia di Verona. A celebrare l'unione come ufficiale di stato civile l'ex ministro Elisabetta Trenta. Un rito religioso ebraico per gli sposi che presto però si divideranno nuovamente con il marito pronto a rientrare in Ucraina in guerra mentre lei proseguirà con la fondazione nella raccolta beni per le popolazioni. 

 

Chi è Giulia Schiff e l'amore con Victor

La 24enne pilota italiana di Mira (Venezia), ex allieva dell'Accademia areonautica di Pozzuoli poi arruolatasi come foreign fighter a fianco dell'esercito ucraino, ha smesso di combattare.

La coppia si era già sposata con rito civile nel giorno di San Valentino a Dnipro, pochi giorni dopo aver fondato un'associazione benefica con il suo compagno, il 29enne israelo-ucraino Victor, anche lui ex soldato al fronte. Schiff si era arruolata all'inizio della guerra come combattente volontaria nelle "Forze Speciali della Legione Internazionale in Ucraina", di cui è stata peraltro l'unica donna del gruppo. Con il nome di battaglia "Kida" ha combattuto le truppe di Mosca in diversi territori, tra cui Kharkiv e il Donbass.  

 

L'esclusione dall'Accademia areonautica di Pozzuoli 

Da allieva dell’Accademia areonautica di Pozzuoli aveva denunciato più volte di essere stata vittima di episodi di mobbing e nonnismo da parte dei suoi commilitoni sottoufficiali. Alcuni di loro sono finiti a  processo per lesioni pluriaggravate in concorso e ingiuria. Schiff ha sempre sostenuto che sia stato per quella denuncia penale che scattò l'espulsione dall'Aeronautica, ufficialmente motivata da "inattitudine militare e professionale": dapprima considerata un'allieva modello, dopo aver sporto denuncia Schiff era stata isolata dai commilitoni e più volte sanzionata dai richiami da parte dei superiori. Fino al drastico provvedimento. 

I ricorsi presentati al Tar e al Consiglio di Stato, tuttavia, non sono andati a favore dell'aspirante ufficiale, condannata pure a pagare le spese processuali. Le accuse di Giulia ruotavano al famoso rituale del "battesimo del volo", avvenuto lo scorso 7 aprile 2018: in quell'occasione - come dimostrato da un video pubblicato da Corriere Tv - la 19enne era stata percossa ripetutamente dai suoi commilitoni, che ridevano divertiti mentre infierivano sul suo fondoschiena a suon di schiaffi e frustate.

Prima del tradizionale lancio nella "piscina del pinguino" la giovane - che piangeva e implorava i compagni di smettere con le botte - era stata anche spinta di testa contro un'ala conficcata nel cortile. Il rito veniva infine sugellato da baci sulle guance e strette di mano mentre lei era ancora in acqua. 

Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 14:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci