VENEZIA - Proroga alla "stretta" sugli orari di apertura notturna, e personale dei locali usato come "steward" per vigilare sui clienti. Lo prevede la nuova ordinanza «anti-movida» per gli esercenti nel centro storico di Venezia e in terraferma, che è stata firmata oggi, 26 agosto 2023, dal sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro. Il provvedimento - spiega l'amministrazione comunale - ha l'obiettivo di «conciliare il diritto dei residenti alla quiete e al riposo nelle ore notturne con le necessità delle attività economiche, che spesso si trovano ad avere a che fare con una clientela rumorosa».
I pubblici esercizi dovranno svolgere la propria attività tra le 6 e le 2, cessando la mescita entro le ore 1.30; dopo le 23 dovranno dedicare del personale a «supervisionare il plateatico» per garantire tranquillità e sicurezza, e fermare, sia all'interno che all'esterno del locale, musica o attività che possano arrecare disturbo.
Le attività artigianali di gastronomia, escluse le gelaterie, dovranno chiudere alle 23.