Monte Grappa riserva della biosfera: arriva il sì della Regione. «Azioni per valorizzare il sito Mab Unesco»

Mercoledì 21 Dicembre 2022 di Eleonora Scarton
Monte Grappa riserva della biosfera: arriva il sì della Regione. «Azioni per valorizzare il sito Mab Unesco»

SEREN DEL GRAPPA - Riserva di biosfera del Massiccio del Grappa, il Consiglio Regionale approva all'unanimità un ordine del giorno per la valorizzazione. Il sindaco di Seren del Grappa Dario Scopel: «Passo importante per dare a queste aree, tutelate dall'UNESCO, pari dignità dei siti patrimonio dell'umanità».

DA VENEZIA

A Venezia, il consiglio regionale del Veneto ha approvato all'unanimità, nella sua ultima seduta, un ordine del giorno che lo impegna «a prevedere di assumere ogni iniziativa a sostegno di azioni per la valorizzazione dell'area vasta del Monte Grappa, riconosciuto sito MAB UNESCO, coinvolgendo i soggetti del territorio titolati e riconosciuti». Il documento ricorda che il percorso di candidatura del Monte Grappa a Riserva della Biosfera Unesco è stato avviato nel 2016, sviluppato nel corso del 2018 e concretizzato tra il 2019 e il 2020 con «45 incontri pubblici e oltre 95 riunioni tecniche, organizzate con l'obiettivo di coinvolgere Enti, istituzioni, organizzazioni private, associazioni, aziende e singoli cittadini in alcune attività di presentazione interattiva e progettazione partecipata anche hanno definito i pilastri della candidatura». Il dossier di candidatura è stato presentato a fine 2020 ed a metà settembre del 2021 è arrivata la proclamazione ufficiale. «Ora si legge ancora nel documento appare necessario attivare conseguenti azioni per valorizzare l'area vasta composta dai 25 comuni interessati, al fine di condividere una strategia comune volta al rilancio dell'area con il coinvolgimento delle realtà associative ed imprenditoriali che operano in forme di progettualità condivisa, in funzione della valorizzazione delle risorse locali, della biodiversità, delle produzioni naturali e tipiche, della offerta turistica del territorio, in funzione di un modello di sviluppo sostenibile». Un impegno forte quello preso della regione del Veneto, anche se sarà da capire come si tradurrà concretamente.

LA REAZIONE

«È un passaggio importante - sottolinea il sindaco di Seren Dario Scopel per il quale mi sono attivato personalmente grazie alla consigliera Elisa Venturini. Di fatto, è il primo atto formale della Regione del Veneto dopo il riconoscimento dell'area del Massiccio del Grappa a Riserva di Biosfera. Vale la pena ricordare che i siti che hanno conseguito questa tutela nel nostro territorio regionale sono soltanto due (il Grappa, appunto, e l'area del delta del PO) e che l'ente tutelante è l'UNESCO, ovvero lo stesso organismo che sceglie i beni naturali e paesaggistici che divengono poi patrimonio dell'umanità. Scopel prosegue affermando che Mi auguro che anche grazie a questo passaggio formale in consiglio, la nostra Regione vorrà e saprà mettere in atto a favore dei siti MAB le stesse politiche di promozione e salvaguardia, compresa la destinazione di risorse economiche in maniera strutturale, previste per i luoghi che hanno ricevuto il titolo di patrimonio dell'umanità». Il primo cittadino conclude: «Il passo compiuto pochi giorni fa in Consiglio fa ben sperare; i colleghi sindaci della cerchia trevigiana e vicentina hanno accolto la notizia con grande entusiasmo e posso dire che siamo tutti pronti a collaborare con la Regione, affinché anche queste aree straordinariamente importanti del nostro territorio abbiano l'attenzione e le possibilità di sviluppo che meritano».
 

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 01:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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