Il circuito di go kart da mezzo chilometro scalda i motori: quando si sfreccerà a Porte di Mestre

Domenica 7 Gennaio 2024 di Fulvio Fenzo
Il circuito di go kart da mezzo chilometro scalda i motori: quando si sfreccerà a Porte di Mestre

MESTRE - Resta solo da togliere il cellophane dal bancone all'entrata e dai tavoli da biliardo (perché ci sono anche quelli, come I mini-bowling, calcio balilla e altro). Ma i monitor sono già tutti accesi e i go kart sono pronti a partire non appena arriverà l'autorizzazione per i pubblici spettacoli in quello che, visto l'interesse già suscitato dopo la prima anticipazione data dal Gazzettino, si candida a diventare un tempio del divertimento all'interno del centro commerciale Porte di Mestre. E il cuore di questo spazio, ricavato in quello che un tempo era il piano superiore dell'ipermercato Auchan, è tutto in quella maxi-pista per go kart della quale si possono ora svelare altri particolari, realizzata da una società che opera in tutto il mondo e della quale diventerà il "biglietto da visita": la PGK Design creata da Paolo Gagliardini, pilota e campione a livello nazionale ed internazionale di karting, che ha realizzato kartodromi in mezzo mondo, compresi Stati Uniti e Cina.

I PARTICOLARI

All'interno dei circa 5mila metri quadri del piano superiore della galleria commerciale di via don Tosatto, la PGK ha realizzato un circuito lungo mezzo chilometro, sviluppato su rettilinei e curve impegnative, anche in elevazione con un "ponte" che passa da una parte all'altra dello spazio, il tutto affacciato sul corridoio dove un tempo c'erano le casse dell'Auchan. A disposizione del pubblico ci saranno tre tipi di go kart, tutti ovviamente elettrici e quindi senza emissioni trovandosi in uno spazio chiuso: quelli classici (per utilizzarli è richiesta un'altezza di almeno un metro e 50), quelli per bambini dai 7 anni e, infine, i biposto dove potranno correre assieme genitori e figli, ma anche persone diversamente abili con i loro accompagnatori. I turni - tutti riservati alle singole "categorie" anche in base all'affluenza del momento - saranno di otto o di 16 minuti (questo almeno è quanto avviene in un analogo circuito realizzato dalla Pgk in un centro commerciale di Pescara, dove le tariffe si aggirano tra i 15 e i 18 euro per turno), il tutto su una pista il cui fondo è trattato con una particolare resina in grado di garantire la massima sicurezza dei piloti con una tenuta immediata dal primo giro, senza bisogno di aspettare il riscaldamento delle gomme. L'intero circuito, poi, è protetto da barriere di delimitazione appositamente studiate per attenuare ed assorbire l'urto del kart, grazie ad un brevetto che consente di attenuare gli scontri con la massima elasticità.
Ma, appunto, se non basta la pista - o comunque per ingannare l'attesa del proprio turno - il circuito per il quale è stata investita "una somma considerevole" è circondato da altre attrazioni, dai calcetti ai biliardi, fino a dei bowling in scala ridotta (ma non troppo) per sfide tra amici o in famiglia.

"BIGLIETTO DA VISITA"

PGK Design ha costruito fino ad oggi una settantina di circuiti, oltre ad aver rinnovato vecchi impianti, realizzandoli in vecchie fabbriche in disuso, all'interno di centri commerciali come il Porte di Mestre e persino sulle sommità dei grattacieli. Molti di questi kartodromi sono in Italia, ma altrettanti sono in giro per il modo tra Europa, Paesi dell'Est, Stati Uniti, Canada e perfino in Cina. Quello di via don Tosatto sarà però il primo, e per ora l'unico, gestito direttamente dalla società che punta appunto a farne il proprio "biglietto da visita" per progetti futuri in altre città. Ed ora, per vederlo in funzione, non resta che l'ultimo "via libera". «Apriremo subito - spiegano da PGK - e poi programmeremo un'inaugurazione con grandi ospiti».

Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 07:41

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