Corsi per disoccupati a Mestre. ​«Ero disoccupato, mi sono rimesso in gioco»: grazie a un corso salva-futuro

Sabato 22 Gennaio 2022 di Paolo Guidone
Corsi per disoccupati a Mestre

MESTRE - A parole lo predicano tutti, ma all'atto pratico non lo fa (quasi) nessuno: creare figure professionali realmente in linea con le richieste delle aziende venete è spesso una scommessa persa. Ci sta provando (e riuscendo) il Rotary Club Venezia Castellana: prima la formazione e la qualifica di saldatore per sette giovani disoccupati, poi il lavoro in una mansione oggi tra le più richieste dalle aziende metalmeccaniche venete. Sentite ad esempio Giacomo, 23 anni di Treviso, diplomato al liceo scientifico Da Vinci: «Ho colto subito l'occasione di questo percorso perché mi piace il lavoro manuale e so che c'è una forte richiesta di saldatori. Infatti, non a caso, ho iniziato a lavorare in un'azienda di Casale sul Sile praticamente subito, 4 giorni dopo la fine del corso».


LA FILOSOFIA

Fin dal suo avvio a novembre del 2021 del resto è stata questa la filosofia di fondo del progetto Rotary al lavoro, il corso di formazione professionale e nuovo service voluto e sponsorizzato dal RC Venezia Castellana e nato con l'obiettivo di riqualificare e avviare al lavoro personale inoccupato o disoccupato.

Dopo un'attenta valutazione delle figure professionali più qualificate e appetibili nel mercato del lavoro (spesso, come si diceva, la richiesta è ben superiore all'offerta), è stato infatti costituito un gruppo di lavoro che, oltre al Rotary Club Venezia Castellana, ha coinvolto l'ufficio del lavoro del Comune di Martellago, l'agenzia di lavoro interinale TempJob e la Ingeos srl, azienda metalmeccanica veneziana. Il gruppo ha finanziato e organizzato un corso di formazione professionale completamente gratuito per i partecipanti partito il 2 novembre e concluso il 12 dicembre 2021 della durata di 240 ore, di cui 180 di pratica, che ha coinvolto nel ruolo di istruttori i più qualificati saldatori professionali veneti, gli unici abilitati a concedere il prezioso patentino di saldatura. Il progetto è stato avviato attraverso un apposto bando del Comune di Martellago al quale hanno risposto oltre 400 candidati. «Il mondo della saldatura è interessante perché richiede studio e ricerche continue ricorda Francesco, ex militare trentenne residente e Padova e grazie a questo progetto ho potuto rimettermi in gioco ed ora realizzo caldaie industriali ed apparecchiature ad alta tensione». «Dopo il diploma ho iniziato a cercare un lavoro che valorizzasse una mia spiccata manualità spiega da parte sua Gianluca, 19 anni di Martellago, il più giovane dei sette neo saldatori, diplomato all'istituto tecnico nautico di Venezia - e mi sono reso subito conto che effettivamente nel settore della saldatura c'è molta richiesta di personale specializzato. Quindi dopo aver frequentato il corso ho trovato impiego in un'azienda di Pianiga che realizza impianti di depurazione di aria e acqua».


2MILA POSTI DA COPRIRE

Solo nel veneziano le aziende metalmeccaniche sono 330, con circa 2.000 posizioni lavorative aperte. «Con questo progetto abbiamo specializzato dei ragazzi disoccupati per facilitarne l'ingresso nel mercato del lavoro spiega Adriano Randisi, imprenditore e vicepresidente del Rotary Club Venezia Castellana ed ora è con grande soddisfazione che possiamo dire che questi giovani sono tutti occupati essendo stati richiesti dalle nostre aziende prima ancora che terminassero il loro percorso di formazione professionale. Questo succede anche perché nel nostro territorio mancano delle scuole di formazione per determinate specializzazionied i ragazzi che vogliono intraprendere questo lavoro devono ricorrere a corsi privati che hanno costi proibitivi». Verificare per credere: mediamente, infatti, un corso privato per saldatori ha un costo che può oscillare tra i 7.000 e gli 8.000 euro. «Grazie alle risorse raccolte dal Rotary Club Venezia Castellana e dagli altri partner del progetto abbiamo aiutato sette bravi ragazzi a costruirsi un futuro in un periodo in cui non è facile trovare un lavoro sicuro, richiesto e ben retribuito - sottolinea Andrea Saccarola sindaco di Martellago e se questi sono i risultati mi auguro che in futuro vengano avviati altri progetti analoghi».

Ultimo aggiornamento: 10:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci