Mestre, Bosco dello Sport si riparte: dal governo arrivano 93,5 milioni. Brugnaro: «Questa decisione dimostra la bontà del progetto»

Non era stato ammesso al finanziamento per i fondi Pnrr

Martedì 4 Luglio 2023 di Redazione web
Bosco dello Sport: dal governo arrivano 93,5 milioni di euro. Brugnaro: “Con questo finanziamento realizzeremo una struttura per i nostri giovani»

MESTRE - Bosco dello Sport: dal governo arrivano 93,5 milioni di euro. Luigi Brugnaro: «Con questo finanziamento realizzeremo una struttura per i nostri giovani. Grazie a chi ci ha sempre creduto».
 
Dopo l'esclusione dai fondi del Pnrr, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi - di concerto con quelli dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e per gli Affari europei Raffaele Fitto - ha assegnato al Comune di Venezia 93,5 milioni di euro per il finanziamento del progetto del «Bosco dello Sport» di Venezia.

Lo rende noto il Comune di venezia, dando conto della pubblicazione del relativo decreto in gazzetta Ufficiale.

Si tratta del maxi progetto previsto a Tessera, nei pressi dell'aeroporto Marco Polo, che prevede la realizzazione di stadio, arena, completamento della nuova viabilità Tessera-aeroporto, opere di urbanizzazione interna, a verde e di paesaggio, area educational, che non era stato ammesso al finanziamento per i fondi Pnrr.

Dal piano degli interventi sono state tolte le componenti commerciali e direzionali, eliminando volumi edificatori per 600.000 metri cubi, mentre sono state incrementate le funzioni culturali, educative, mediche e formative. Si prevede inoltre una superficie verde di quasi 79 ettari, con la piantumazione di 100mila tra alberi e arbusti.

Il commento di Brugnaro

La notizia del mancato inserimento del progetto all'interno delle risorse del Pnrr, lo scorso aprile, era stata accolta con «stupore e contrarietà» dall'amministrazione comunale, che sosteneva come fossero stati forniti tutti gli approfondimenti richiesti, con interlocuzioni a tutti i livelli.

«Questa decisione - sottolinea il sindaco Luigi Brugnaro - ha dimostrato la bontà del progetto. Ho sempre avuto fiducia nel governo, voglio ringraziare in particolare il presidente del Senato Ignazio La Russa, i ministri Matteo Salvini, Matteo Piantedosi, Giancarlo Giorgetti e Raffaele Fitto, con i quali ho avuto una interlocuzione costante in queste ultime settimane, e i parlamentari veneziani. Hanno mantenuto l'impegno preso di voler garantire a Venezia quelle strutture sportive che mancano dal dopoguerra. Ora le procedure del Bosco dello Sport riprenderanno, per poter avviare i cantieri quanto prima».

Il contributo del governo sarà destinato per le opere di urbanizzazione interna, le opere di verde e di paesaggio e l'arena. Il Comune finanzierà con proprie risorse, la nuova viabilità Tessera-Aeroporto e lo stadio. «Abbiamo le risorse per farlo - sottolinea Brugnaro - senza aumentare il nostro debito. In questi ultimi mesi, abbiamo scelto di non rispondere alla tante, troppe provocazioni, e di lavorare in silenzio, concentrati sull'obiettivo. Da sempre d'intesa con il Governo. È stata riconosciuta la valenza del nostro progetto ed il principio che lo sport non solo è solo strumento di benessere psico-fisico e prevenzione, ma come veicolo di inclusione, partecipazione, educazione che possa permettere lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per la crescita equilibrata di ciascun individuo, con particolare riferimento all'attrattività per i giovani».

Il commento di Speranzon

«Con questo finanziamento si da' un colpo di spugna alle polemiche e si raggiunge un altro importante risultato per la città, il tutto grazie al comune di Venezia ed al suo sindaco Brugnaro e all’ottimo lavoro di squadra del governo Meloni, dei ministri coinvolti ed anche al mio personale impegno messo in campo per individuare soluzioni nei momenti di difficoltà per traguardare questo epocale intervento». Così Raffaele Speranzon, capogruppo vicario di Fratelli d'Italia a palazzo Madama e membro permanente della VII Commissione Cultura e Sport del Senato commenta con soddisfazione la firma che sblocca i finanziamenti per il recupero dell’area del Bosco dello Sport di Venezia.

«Superate le tante difficoltà è arrivato il decreto, firmato dal ministro Piantedosi, di concerto con i ministri Fitto e Giorgetti, che stanzia 93,5 milioni di euro attinti dalle risorse a disposizione nel piano nazionale complementare – prosegue Speranzon – Un atto politico per il quale mi sono speso con insistenza in particolare con il ministro Raffaele Fitto, che ringrazio infinitamente, vista la sua importanza per la nostra città, che permetterà di sbloccare i lavori per questo fantastico intervento di rigenerazione urbana». Le risorse messe in campo con la firma del decreto non comprenderanno comunque il finanziamento dello stadio, che resterà a totale carico del comune di Venezia. «Diventerà quindi realtà lo sviluppo di questo importante polo tra verde e sport che permetterà, oltre alla realizzazione di grandi eventi, alle società sportive di Venezia e Mestre di poter sognare in grande e programmare un futuro da protagoniste dello sport nazionale. Per l’ennesima volta gli uccelli del malaugurio, numerosissimi tra i rappresentanti politici della sinistra, sono stati sbugiardati dal buon governo del centro destra».

Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 10:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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