Tre bambine vendono i loro giocattoli per le figlie di Paola, morta nell'incendio

Giovedì 20 Dicembre 2018 di Marco Corazza
Tre bambine vendono i loro giocattoli per le figlie di Paola, morta nell'incendio

CONCORDIA SAGITTARIA - Tre bambine vendono i loro giocattoli per raccogliere soldi e donarli alle figlie di Paola Castellet. «Non abbiamo potuto trattenere le lacrime - ammettono la vicesindaco Erica Chinellato e l'amica Silvia Daniele - quando ci hanno raccontato di aver ceduto i loro giochi riuscendo a raccogliere 75 euro». «I concordiesi sono veramente generosi - ribadisce la Chinellato, tra le promotrici della raccolta di fondi a favore delle figlie della 45enne morta nel rogo di domenica - Non avevo dubbi sull'animo di questa gente che ha sempre dimostrato un cuore buono e uno speciale senso di appartenenza alla comunità. Per questo Natale spero che le donazioni continuino ad arrivare anche dagli altri paesi del circondario». 

 
Dopo la tragedia in cui Lucrezia, di 21 anni, e la sorella di 11, hanno perso la mamma, ora Concordia si sta mobilitando per addottare le due ragazze. Al loro fianco ci sono anche il papà, Sostene Miduri, che vive a Portogruaro, la nonna e gli zii. Intanto su facebook sono iniziate a girare messaggi con la richiesta di donazioni di indumenti, di cui la famiglia non ha tuttavia necessità. Chi volesse, può donare con un bonifico intestato a Lucrezia Miduri, causale Donazione volontaria, Iban: IT23R0533602020000046995057. 
IL FUNERALEOggi, alle 15, è prevista la cerimonia funebre, in cattedrale, per la sfortunata mamma coraggio che, pensando di salvare la figlia più piccola, non ha esitato a gettarsi tra le fiamme che stavano divampando nella loro abitazione di via C. Battisti al Paludetto. La Castellet, purtroppo, non si era accorta che la piccola era già uscita da una finestrella, riparandosi dietro a un'auto. Una fatalità che è costata la vita alla donna. Per oggi il sindaco ha decretato il lutto cittadino, mentre la parrocchia ha deciso di appoggiare la raccolta fondi della Borgata San Giusto.
LE INDAGINIProseguono intanto le indagini del Niat, il Nucleo investigativo dei vigili del fuoco, e dei Carabinieri di Portogruaro.

Ci vorrà un po' di tempo, peró, prima che gli operatori riescano ad analizzare tutti gli elementi raccolti. Si tratta principalmente di materiali recuperati domenica, nell'abitazione distrutta di madre e figlie, in particolare nel salotto-cucina da dove è partito l'incendio. Elementi che permetteranno agli investigatori di scoprire se il corto circuito che ha fatto divampare le fiamme è scaturito dalla presa elettrica di un frigo o da quella delle decorazioni luminose dell'albero di Natale.

Ultimo aggiornamento: 11:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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