Jesolo "congela" il Villaggio di Natale: «Chiusura alle 18 troppo penalizzante»

Martedì 27 Ottobre 2020 di Giuseppe Babbo
Jesolo "congela" il Villaggio di Natale: «Chiusura alle 18 troppo penalizzante»

JESOLO - Congelato il Villaggio di Natale.

E' quanto deciso ieri dall'Amministrazione comunale dopo una lunga riunione tra maggioranza e i tecnici del Comune. A fronte del nuovo Dpcm varato dal governo, il Comune ha deciso di sospendere l'organizzazione dello Jesolo Christmas Village, il villaggio di Natale realizzato da Largo Augustus a piazza Aurora. A pesare il limite della chiusura alle 18 per ristoranti, bar e pubblici esercizi valido anche le 90 casette posizionate nel mercatino.


Villaggio di Natale

Con un orario ridotto il timore è quello di perdere una buona parte di visitatori, soprattutto nei giorni feriali. Da ciò la decisione di sospendere il progetto e di attendere l'evoluzione della situazione e soprattutto le decisioni che verranno assunte dal prossimo 24 novembre, data di scadenza dell'attuale dispositivo. 
«Ci siamo confrontati a lungo spiega il sindaco Valerio Zoggia e a fronte delle nuove limitazioni abbiamo deciso di sospendere il progetto. Noi crediamo ancora nella possibilità di allestire il Villaggio di Natale, non a caso abbiamo predisposto un accurato piano di sicurezza, tuttavia il limite orario delle 18 rischia di essere una forte penalizzazione. Attendiamo il 24 novembre nella speranza che la situazione possa cambiare: se verranno adottate misure meno restrittive partiremo immediatamente con l'allestimento del mercatino, evidentemente aprendolo con qualche giorno di ritardo rispetto al programma iniziale».

Ma se al contrario le condizioni saranno quelle attuali, difficilmente lo Jesolo Christmas Village potrà essere realizzato. 
«Nel caso peggiore dice sempre il sindaco slitteremo di un anno, assumendo ora questa decisione il Comune non dovrà sostenere delle penali». Sospeso anche l'allestimento del presepe di ghiaccio a Jesolo Paese in piazza I Maggio, un'iniziativa che prevedeva un'organizzazione complessa. 
A salvarsi, per il momento, è l'allestimento del grande albero di Natale in piazza Marconi e del presepe di sabbia in piazza Trieste. «Per Sand Nativity conclude Zoggia serve comunque il via libera della Prefettura, contiamo comunque di poterlo realizzare visto che abbiamo predisposto un sistema di prenotazione delle visite per evitare code. In ogni caso la città avrà il suo Natale, ci saranno addobbi e luminarie». 

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