JESOLO - Per i cicloamatori si tratta di una svolta epocale, perché erano anni che veniva chiesta questa possibilità. Da Jesolo a Treviso in bicicletta, ma anche in bus. È il nuovo servizio garantito a chi attraverserà la Greenway, il percorso ciclo-pedonale lungo 62 chilometri che collega Treviso e Jesolo seguendo il corso del fiume Sile.
I PROMOTORI
A realizzarlo è Atvo, assieme a Treviso.bike ed Ebike, due realtà che sostengono il cicloturismo, la prima addirittura con sede affacciata sull’inizio della Greenway. Ad essere attivato il servizio di rientro in bus navetta per i ciclisti: in questo modo chi userà la bici per percorrere tutte la Greenway potrà scegliere di rientrare in modo tranquillo con il bus, con il trasporto valido per entrambi i sensi di marcia, offerto da GreenEnergy. Il servizio ha fatto il suo esordio il 15 maggio e da allora ne hanno già usufruito circa 200 persone. L’ospite più temeraria è stata la signora Nilla, 82enne di San Vito al Tagliamento, che ha percorso i 62 chilometri che separano Treviso dalla foce del Sile a Jesolo insieme alla nipote di 9 anni.
COME FUNZIONA
Il funzionamento è semplice: si prenota una bicicletta o una e-bike da Treviso.bike o eBikeForMe (telefonicamente o direttamente dai siti delle aziende); la mattina della partenza, dopo la messa in sella, viene installata una app che guiderà i ciclisti lungo tutto il percorso e il gioco è fatto. All’arrivo a Jesolo (o a Treviso per quanti decidano di farla partendo dal mare) è possibile parcheggiare la bicicletta in uno dei due punti di arrivo e rilassarsi godendosi la destinazione. Fino a metà giugno l’autobus è partito da piazza Nember alle 15.30 e da Treviso (prato Fiera) alle 17, ma la formula verrà arricchita nei mesi estivi. Per venire incontro alla voglia di mare che caratterizza i mesi più caldi, il rientro da Jesolo è stato posticipato alle 20.
IMPEGNO COMUNE
Entusiasta il sindaco Valerio Zoggia, che ha ricordato l’impegno del Comune per la realizzazione di nuove piste ciclabili, mentre l’assessore alle Politiche ambientali di Treviso, Alessandro Manera, ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione comunale su questo tema, evidenziando come il Comune sia in corsa per diventare il Comune più sostenibile d’Italia. A sottolineare l’impegno delle aziende coinvolte nel progetto è stato l’assessore regionale Francesco Calzavara: «Sono iniziative utili per realizzare quello che ci raccontiamo da anni – dice – raggiungere l’allungamento stagionale e far conoscere un territorio ampio al turista della costa, ricordando che il turismo balneare nella nostra Regione vale 30 milioni di presenze». Il presidente di Atvo, Fabio Turchetto, ha evidenziato come l’azienda investa molto sul turismo: «Questa è un’iniziativa utile in chiave nazionale e non solo – osserva – Tutti i nostri nuovi bus sono già dotati di sistema di trasporto delle bici».
