Musicista e dirigente sportivo stroncato da un infarto a 42 anni

Giovedì 17 Febbraio 2022 di Melody Fusaro e Lino Perini
MESTRE Mauro Oddo, un infarto se l'è portato via a 42 anni
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SPINEA - Un malore improvviso lo ha strappato per sempre alla sua famiglia. Se ne è andato così, alle 20 di martedì sera, Mauro Oddo, 42 anni di Spinea. 
L’uomo, che lavorava in una ditta di elettronica di Spinea, per anni aveva installato sistemi di antifurto. In città aveva molti amici. Era conosciuto nel mondo della musica e in particolare delle coverband. 
Era infatti il frontman dei Blucobalto, band che proponeva il repertorio dei Negramaro e che si esibiva spesso nei locali della regione e negli eventi cittadini. «Con terribile dolore abbiamo appreso che te ne sei andato. È impossibile crederci. Ci mancherai» scrivono dalla pagina della sua band. Una passione, quella per la musica, che condivideva con la sorella Martina e i nipoti.
Sposato con Alessia, lascia anche i figli Viola e Andrea, oltre alla mamma Giusy e al papà Pierluigi. Gli amici, che lo seguivano spesso nelle serate, lo ricordano come un trascinatore: «Era una persona speciale, divertente, piena di energia e di forza di volontà. Anche negli ultimi tempi riusciva a tenere fede alle cose in cui credeva, portandole avanti con tanto coraggio» dicono di lui.
Altra passione quella per il calcio. Era infatti accompagnatore e dirigente dei giovani dell’under 15 del calcio Spinea.
E ieri si respirava incredulità e sgomento in seno al calcio Spinea per la improvvisa scomparsa di Mauro Oddo di 42 anni che rivestiva il ruolo di dirigente accompagnatore della formazione Under 15 spinetense. Particolarmente colpito il presidente Leonardo Cossu, nominato solo pochi giorni fa e che in precedenza rivestiva l’incarico di responsabile del settore giovanile e conosceva molto bene Mauro Oddo. 
«Ero stato proprio io - confessa affranto Cossu - a tesserarlo come accompagnatore ad inizio stagione. Era una persona solare, sempre disponibile, molto attaccata alla famiglia. Stravedeva per Andrea e credeva molto nei valori dello sport. Era stato lui a convincere Andrea, figlio della compagna, a tornare a giocare a calcio dopo che aveva iniziato nei Pulcini e poi aveva abbandonato qualche anno fa. E per stare vicino al ragazzo aveva anche accettato di svolgere l’incarico di accompagnatore della formazione Under 15. Un impegno che svolgeva con altruismo e passione, si adoperava sempre per il prossimo».
I funerali sono in programma lunedì alle 15 nella chiesa di Santa Bertilla a Spinea
«Come società - ha concluso Cossu - sicuramente vi sarà una presenza numerosa alle esequie di lunedì e ci impegniamo ad essere a disposizione per ogni necessità per la famiglia, oltre a stare molto vicini ad Andrea che ha perso un punto di riferimento fondamentale. Nei prossimi giorni verrà pubblicato sulla pagina Facebook un comunicato per eventuali altre iniziative che verranno prese per ricordare il nostro caro amico Mauro».
Nonostante l’Immenso dolore di Alessia, dei figli Andrea, Viola e Andrea, e dei genitori Giusy e Pierluigi, ha chiesto che in occasione dei funerali, chi fosse interessato, anziché donare fiori, faccia un’offerta per sostenere un progetto per ragazzi disabili, cosa che Mauro avrebbe sicuramente gradito.
 

Ultimo aggiornamento: 18:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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