Quarto d'Altino. Scontro frontale vicino alla curva, un morto e un ferito grave

L'incidente ieri sera alle 19.30 sulla Portegrandi-Quarto d'Altino: la vittima, Lucio Buso, aveva 59 anni

Giovedì 9 Novembre 2023 di Fabrizio Cibin
Quarto d'Altino. Scontro frontale vicino alla curva, un morto e un ferito grave

QUARTO D'ALTINO - Uno scontro violento, fatale. Le due auto rimangono inermi in strada, avvolte dal buio e dal freddo della serata, in una atmosfera che si fa subito lugubre. Ed a bordo due persone, gli automobilisti dei due mezzi. Una di queste non c'è l'ha fatta, morta praticamente sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. La vittima di questa nuova tragedia della strada è Lucio Buso: 59 anni, lavorava a Motta ed era residente a Quarto d'Altino.

E' qui che stava tornando, dopo una intensa giornata di lavoro. Ed è sempre di questo Comune che abita anche l'altro automobilista, un uomo di 38 anni; stabilizzato e portato all'ospedale dell'Angelo di Mestre, le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. La tragedia si è consumata poco dopo le 19.30 di ieri, sulla Portegrandi-Quarto d'Altino, strada che più volte è stata teatro di vari incidenti stradali, anche con esiti mortali, proprio come quello avvenuto ieri sera, nell'area della località Trepalade.


LA DINAMICA
Si sono scontrate frontalmente due vetture: da una parte la Ford Focus condotta da Buso; si tratta di un'auto dell'azienda che evidentemente veniva data in uso all'umo. Dall'altra parte proveniva la Cupra del 38enne. Il primo arriva da San Donà di Piave e si stava dirigendo verso casa, a Quarto d'Altino, il secondo, invece, stava percorrendo il senso opposto di marcia. Cosa sia accaduto ora lo dovranno stabilire le indagini dei Carabinieri giunti sul posto con la pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Donà di Piave.


CURVA FATALE
Lo scontro è avvenuto in prossimità di una curva. Pare (condizionale d'obbligo, in virtù degli accertamenti in atto da parte degli inquirenti) che la Focus abbia invaso la corsia opposta; il conducente della Cupra si è così trovato all'improvviso l'altro mezzo che gli veniva incontro, non riuscendo ad evitarlo. Le due auto che hanno terminato in modo brusco le rispettive corse, con la parte anteriore distrutta. Dato l'allarme da altri automobilisti, sul posto si sono portati i sanitari del Suem 118, quindi i Vigili del Fuoco di Mestre ed i Carabinieri. Per Lucio, ancora tra le lamiere contorte della Focus, non c'è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto che constatarne il decesso, dopo il primo, importante, intervento. Anche il secondo automobilista era ancora in auto e sono dovuti intervenire i pompieri per estrarlo; era ferito, per cui, dopo le cure del caso, è stato stabilizzato e portato a Mestre, dove si trova ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Sul posto è giunto anche il sindaco Claudio Grosso. «Una grande tragedia che ancora non riusciamo a spiegarci sulle cause e sulla dinamica. Posso solo dire che mi unisco al dolore della famiglia». I due mezzi sono stati posti sotto sequestro e la salma messa a disposizione dell'autorità giudiziaria.

 

Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 12:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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