Incidente nave Venezia. Aperto un fascicolo, sequestrati motorini, timone e scatola nera

Lunedì 3 Giugno 2019
Incidente nave Venezia. Aperto un fascicolo, sequestrati motorini, timone e scatola nera
3

VENEZIA - La Procura di Venezia ha aperto un fascicolo a carico di ignoti sull'incidente navale nel canale della Giudecca, e valuta se procedere per il reato 1231 del codice di navigazione, inosservanza delle norme sulla sicurezza. Lo ha detto il Procuratore Bruno Cherchi. Nei prossimi giorni verrà disposta la consulenza tecnica, e se vi saranno atti irripetibili, com'è probabile, vi saranno iscrizioni di indagati. Sono finiti sotto sequestro i sistemi di movimento (motorini, timone, scatola nera), ma non la nave stessa.

LA CONSULENZA TECNICA
«Un'avaria? Questo lo dobbiamo accertare e non possiamo farlo solo ascoltando le persone, ma con una consulenza tecnica che verrà disposta nei prossimi giorni. Procediamo valutando le prime emergenze dateci da Capitaneria e forze di polizia. All'esito di questo valuteremo se c'è qualcuno da iscrivere nel registro indagati». Così il Procuratore Bruno Cherchi ha spiegato i prossimi passi dei magistrati sull'incidente di ieri a Venezia. «La consulenza tecnica - ha ricordato - prevede che se ci sono atti irripetibili, e mi pare soprattutto per la scatola nera della nave, dovremo necessariamente procedere con gli avvisi».

L'esame della scatola nera, in particolare, ha aggiunto, dovrà accertare «quale sia il motivo, se c'è un motivo tecnico, che ha permesso alla nave di non seguire la rotta, ma di sbandare sulla destra. Ripeto, se si tratta di avaria dovremo valutarlo». Cherchi ha spiegato che «la nave non è sotto sequestro», lo sono i sistemi di movimento «che devono restare a disposizione dei consulenti».

Ultimo aggiornamento: 15:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci