VIGONOVO - Giulia Cecchettin aveva conosciuto Filippo Turetta alla facoltà di Ingegneria dell'università di Padova.
La fine della relazione
Filippo non aveva mai accettato la fine di quella storia. Negli ultimi giorni, i genitori del ragazzo hanno raccontato che non mangiava quasi più ed era giù di morale. Nonostante la fine del loro rapporto sentimentale, però, Giulia e Filippo non avevano interrotto i contatti.
L’ultimo incontro e i messaggi interrotti
La sera di sabato 11 novembre i due si incontrano: Giulia lascia la sua abitazione verso le 18 per vedersi con Filippo, e insieme si dirigono verso il centro commerciale Nave De Vero a Marghera. Testimoni li avvistano seduti ai tavolini del McDonald’s intorno alle 20. Alle 22:43, Giulia invia l'ultimo messaggio alla sorella, poi il silenzio.
La lite: il racconto del testimone
Intorno alle 23.15 i due sono stati avvistati in un parcheggio di Vigonovo, vicino a dove abita la ragazza. Un vicino di casa mentre fumava racconta di aver sentito le urla di Giulia che è stata trattenuta in macchina. Poi Filippo ha messo in moto l'auto e si è dileguato verso il cimitero, la strada che porta o verso Padova o verso il centro cittadino. Sabato il testimone che assiste alla lite chiama il 112. Ma quando arriva la pattuglia dell’auto con i due ragazzi nessuna traccia. Poi il silenzio. I cellulari dei due risultano spenti. L’auto è una Fiat Grande Punto targata FA 015 YE. Chi la vedesse chiami le forze dell'ordine. L'auto è in movimento.
La laurea
Da Treviso domenica sera è arrivata la segnalazione che l’auto sarebbe stata vista transitare tra Villorba e Zero Branco. Il padre di Giulia esclude l’ipotesi di una fuga d’amore, sottolineando l’impegno e la concentrazione della figlia per la sua imminente laurea: la ragazza doveva laurearsi giovedì all'università di Padova e stava organizzando festeggiamenti con gli amici.
Le ricerche
Le autorità hanno attivato le procedure di ricerca, scandagliando la zona dell’ultimo segnale telefonico di Turetta, localizzato a Fossò verso le 23:30. La comunità locale è invitata a collaborare, fornendo eventuali informazioni utili che possano aiutare a ritrovare i due giovani. Chiunque avesse informazioni è pregato di contattare immediatamente le forze dell’ordine. La speranza è che Giulia e Filippo possano essere rintracciati presto e che il loro allontanamento non sia altro che un malinteso.