Partono le celebrazioni per la festa della Salute, ma la marea mette a rischio il ponte di barche

Lunedì 18 Novembre 2019
Partono le celebrazioni per la festa della Salute, ma la marea mette a rischio il ponte di barche
1
VENEZIA - Il tradizionale ponte votivo di barche, che ogni anno per la Festa della Salute viene posato a Venezia tra la zona del Giglio e la basilica monumentale del Longhena, sulla parte opposta del Canal Grande, potrà essere chiuso ai pellegrini, in caso di acqua alta oltre i 115 centimetri.

La Festa della Madonna della Salute a Venezia, i cui pellegrinaggi iniziano il 19 novembre, ricorda la sconfitta della peste del 1630, ma oggi l'attualità porta la devozione popolare in città a guardare soprattutto al nuovo flagello dell'acqua alta.

La "Salute", che si celebra il 21 novembre, è il momento religioso più sentito dai veneziani, anche di terraferma, e prevede una serie di celebrazioni tra cui la messa solenne celebrata dal Patriarca di Venezia mons.
Francesco Moraglia. Altro momento della tradizione è il ponte votivo di barche, che collega il campo di Santa Maria del Giglio con la basilica realizzata da Baldassarre Longhena dall'altra parte del Canal Grande, in punta della Dogana, il cui attraversamento costituisce il viatico alla preghiera alla vergine, alla quale ciascuno dona una candela. In città, come ogni anno, sono attese migliaia di persone. La "Salute", così come San Marco il 25 aprile, il Redentore a luglio, lo Sposalizio del Mare e la Regata Storica di settembre è uno dei momenti clou della venezianità.
Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 13:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci