Festa delle Marie, Silvia e Jolanda un trono per due: ecco le reginette 2024

Martedì 13 Febbraio 2024 di Marta Gasparon
Festa delle Marie, Silvia e Jolanda un trono per due: ecco le reginette 2024

VENEZIA - È calato il sipario sulla Festa delle Marie, con un gran gala che ieri sera, ospitato alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, ha portato ad eleggere la reginetta dell'edizione 2024 del Carnevale, alla quale è stata assegnata una corona realizzata da Giorgio Bortoli.
Silvia Zecchin, 20 anni, nata a Camposanpiero e residente a Noale è la Maria dell'anno, indicata dalla stessa giuria che aveva scelto anche le dodici bellissime, che in queste settimane hanno preso parte ad una rievocazione storica cittadina amata dai veneziani e dai visitatori di tutto il mondo, rilanciata dal regista Bruno Tosi nel 1999.

Un evento di cui "Il Gazzettino" è media partner, che vede coinvolta in prima linea l'organizzazione del Carnevale di Venezia e coordinato dalla patron Maria Grazia Bortolato che, nel corso di queste giornate di festa, ha guidato le giovani alla scoperta di alcune realtà del territorio, tra eventi esclusivi, incontri ed esperienze che hanno lasciato il segno in ognuna di loro.

COMMOZIONE

Forte la commozione di Zecchin al momento dell'incoronazione, culminato in un abbraccio affettuoso con Bortolato. La giovane studia Scienze politiche all'Università di Padova e insegna ginnastica ritmica alle piccole atlete. Iolanda Gajon, 18 anni, nata a Venezia ma residente a Marghera, è stata invece proclamata Maria de "Il Gazzettino", ossia dai lettori del quotidiano che hanno avuto la possibilità di esprimere le proprie preferenze attraverso il classico coupon (poco più di 1.800 quelli complessivi pervenuti). Studia Scienze umane allo "Stefanini" e tra le sue aspirazioni future c'è quella di diventare hostess di volo. Tra le sue più grandi passioni la scrittura. A consegnarle targa, fascia e una scultura in vetro e argento è stato il direttore de "Il Gazzettino", Roberto Papetti, al termine di una lunga serata in cui sono state distribuite agli ospiti delle cartoline impreziosite dall'annullo di Poste italiane dedicato proprio ai 25 anni della Festa delle Marie. E durante la quale non è mancato un invito alla pace.

CENA DI GALA

Maschera o abito scuro, il dress code richiesto per il gran galà che, tra un piatto e l'altro, ha visto affidare l'animazione a Maurizio Agosti, in arte Principe Maurice, che ha interpretato "The power of love", affiancato dalla splendida Alice Bars, Maria dell'anno 2022. Tanta l'emozione, ben visibile nei volti e nei sorrisi nervosi delle dodici ragazze fra i 18 e i 27 anni d'età, avvolte negli abiti dell'Atelier Pietro Longhi.
«Anche quest'anno le Marie sono tutte bellissime. Dura è stata la scelta da parte della giuria le parole di Bortolato In questi giorni abbiamo vissuto dei momenti che sono rimasti nel cuore».
Questi i nomi della commissione tecnica riunitasi per eleggere nella tarda serata la Maria dell'anno: oltre a Massimo Checchetto, presidente dei giurati, nonché direttore artistico del Carnevale 2024, anche Roberto Papetti, Silvia Bianchini, Cristina Scarpa, Giulia Seguso, Stefania Stea, Eleonora Fuser, Giovanni Giusto, Paolo Polato, Andrea Rubelli, Marco Ramot, Marco Vidal, Claudio Vernier e Francesco Briggi.

I PREMI

Al termine di questo viaggio nel Carnevale veneziano, denso di emozioni e partito dalla sfilata in gondola lungo il Canal Grande, alle dodici ragazze è stato donato un braccialetto di Crescenzo Fiorentino, mentre la Maria dell'anno è stata premiata con una vacanza per due con Costa Crociere, con un'opera di Seguso Vetri d'Arte, con un volo in elicottero sopra la laguna offerto da FlyVenice e con un gioiello di Luciano Callegaro, del negozio di viale Garibaldi, a Mestre. E proprio uno dei suoi preziosi articoli è stato consegnato anche alla Maria scelta dai lettori. Insieme alle dodici, anche le due damigelle Carolina Borghese e Veronica Boscolo Cegion. Tra i presenti, il prefetto Darco Pellos, il questore Gaetano Bonaccorso e il comandante della Polizia locale, Marco Agostini, il presidente e il direttore operativo di Vela, rispettivamente Piero Rosa Salva e Fabrizio D'Oria. «Il tema del viaggio, filo conduttore di questo Carnevale, e quello dell'incontro con altre culture è sempre presente, anche in questa occasione ha commentato Checchetto D'altronde in questi giorni le Marie hanno affrontato un viaggio che le ha portate fino a qui». «Per il veneziano ha detto Giusto il Carnevale è anche occasione di testimonianza».
«Venezia? Una città straordinaria. Prima di arrivare qui ha sottolineato Pellos ero già convinto che lo fosse, ma entrando nella sua cultura e nei suoi palazzi rimango sempre più sbalordito. Proteggete questo luogo».

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