Venezia. Contestazioni a Mentana da parte di attivisti dell'ambiente sul palco dell'università, il giornalista risponde: «Parli a pappagallo»

Una ragazza ha attaccato il direttore di TgLa7 per aver invitato gli attivisti a spalare fango in Emilia-Romagna invece di compiere azioni di protesta

Venerdì 17 Novembre 2023
A sinistra Enrico Mentana durante un intervento a Venezia nel 2018, a destra gli "attivisti di Extinction Rebellion"

VENEZIA - Botta e risposta sul palco dell'Università di Venezia a Enrico Mentana: alcune studentesse di un movimento ambientalista estremista, "Extinction Rebellion", hanno accusato il giornalista di "criminalizzazione dell'attivismo sul clima". L'episodio è avvenuto ieri, giovedì 16 novembre, durante un evento pubblico organizzato dall'Ateneo, ed è stato diffuso tramite un video dall'organizzazione.

Al direttore del TgLa7, una giovane ha chiesto conto di alcune sue affermazioni, in cui invitava gli attivisti a spalare fango in Emilia-Romagna invece di compiere azioni di protesta. Ma Mentana non si è prestato alla strumentalizzazione e ha prontamente reagito, interrompendo la ragazza che leggeva un testo da un cellulare, con un invito: «Perché non parli invece di leggere a pappagallo?».

Il giornalista ha poi ricordato che «evidentemente in Toscana hanno fatto quello che non hanno fatto in Romagna. «Era una posizione giusta o sbagliata la mia? Se ne può discutere, ma non è che ho detto una cosa fattualmente sbagliata» ha aggiunto.

Intanto, tramite una nota, lo stesso movimento e quello di "Ultima Generazione" sminuiscono la gravità dei propri gesti di protesta, sostenendo che «ancora una volta ci si accanisce nel giudicare le modalità di attivismo senza spendere una parola né sulle storie e motivazioni che le muovono, né sulla gravità della situazione e l'inefficacia delle politiche governative».

Ultimo aggiornamento: 14:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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