Concorso pubblico per impiegati: in 500 da tutta Italia per 6 posti nel ​Consiglio regionale del Veneto

Giovedì 16 Marzo 2023 di Angela Pederiva
Concorso pubblico per impiegati: in 500 da tutta Italia per 6 posti nel Consiglio regionale del Veneto

VENEZIA - In 500 da tutta Italia per 6 posti nel Consiglio regionale del Veneto. Non si tratta di scranni da legislatori, sia chiaro, ma comunque di contratti di lavoro, oltretutto a tempo pieno e indeterminato. Per la prima volta in mezzo secolo di storia dell'istituzione, infatti, Palazzo Ferro Fini ha bandito un concorso pubblico per esami finalizzato al reclutamento di impiegati.


Posti di lavoro in Veneto


Per la precisione: assistenti agli organi consiliari, da inquadrare nella categoria C, posizione economica C1, il che significa uno stipendio tabellare annuo lordo pari a 21.392,87 euro, più un'indennità di comparto di 549,60 euro e la tredicesima mensilità, in base al contratto collettivo nazionale del comparto "Funzioni locali".

Due dei posti in palio saranno riservati agli interni, cioè "ai titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato" che, alla data di pubblicazione del bando, "hanno maturato almeno tre anni di servizio alle dipendenze del Consiglio regionale del Veneto". Un'altra assunzione andrà invece "ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito", nonché "agli ufficiali di complemento in ferma biennale". Paletti che non hanno comunque frenato la corsa alla selezione: si sono iscritti mezzo migliaio di aspiranti dipendenti pubblici. Il numero è così consistente da aver reso necessaria una sede adeguata per la prova scritta, che difatti è in programma all'hotel Crowne Plaza di Padova per il 24 marzo, alla quale seguirà poi il colloquio orale, su materie come diritto (costituzionale, regionale, amministrativo, penale), bilancio, programmazione, trasformazione digitale. Una volta ingaggiati, gli assistenti dovranno redigere atti e provvedimenti, verbalizzare e trascrivere i lavori dell'aula e delle commissioni, supportare i consiglieri e gli uffici nell'elaborazione di dati e nell'archiviazione di documenti. A reclutarli sarà direttamente il Consiglio, che da un anno si è dotato di un regolamento interno di amministrazione e organizzazione, basato sulla sua autonomia all'interno della Regione. 

Ultimo aggiornamento: 13:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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