Chioggia, fiaccolata silenziosa per la pace in Medio Oriente, in Ucraina, e per i conflitti mondiali

Venerdì 17 Novembre 2023 di Davide Sfriso
Chioggia, fiaccolata silenziosa per la pace in Medio Oriente, in Ucraina, e per i conflitti mondiali

CHIOGGIA - Domenica 19 novembre, una fiaccolata silenziosa avrà luogo a Chioggia, ponendosi; l’obiettivo sarà quello di promuovere la pace, ponendo particolare attenzione agli avvenimenti in Medio Oriente, in Ucraina e ai tanti conflitti nel mondo.

Il ritrovo si terrà alle ore 17.15 presso piazza XX Settembre. La fiaccolata passerà poi per Sant’Andrea e si concluderà in piazza Vigo.

La manifestazione è aperta a tutte le persone, credenti o meno, che abbiano volontà di riflettere su queste tematiche, o dedicare semplicemente un momento di autoriflessione e vicinanza per le numerose vittime di questi macabri eventi.

L’iniziativa, che prende il nome di “Accendiamo la Pace”, è stata proposta in primis dal gruppo Salesiani di Chioggia, ai quali si sono aggiunti: Movimento dei Focolari, Agesci, Masci, Azione Cattolica, Comunione e Liberazione, Pastorale Giovanile, Penny Wirton Chioggia, Mediterranea Saving Humans EDT Chioggia, Chioggia Accoglie, Salesiani Cooperatori, Insieme ArTe-Amare Chioggia ed Arena Artis.

È degna di nota la richiesta da parte delle associazioni di non portare, ma addirittura sconsigliare l’uso di bandiere, cartelli, slogan e simboli di qualsiasi tipo.

Inoltre, per i fedeli interessati, lunedì 20 novembre, alle ore 21.00, si terrà un rosario per la pace presso la Chiesa dei Salesiani, a Chioggia.

UNITI PER LA PACE A PADOVA

La fiaccolata che si terrà a Chioggia non è l’unica manifestazione veneta dedicata alla pace in Medio Oriente. La città di Padova, infatti, ha sostenuto l’iniziativa “Uniti per la pace”, una sigla che riunisce una ventina di associazioni laiche, religiose della città.

Lo scorso giovedì 26 ottobre, una fiaccolata silenziosa per chiedere la pace tra Israele e Palestina e la fine di tutte le guerre nel mondo si è tenuta in via VIII Febbraio, tra palazzo del Bo’ e palazzo Moroni, e toccando poi alcuni luoghi simbolo della politica (municipio), della cultura (università), e della giustizia (Palazzo della Ragione).

Le parrocchie, i singoli fedeli e le varie comunità religiose, sono stati inoltre invitati a non far mancare la preghiera sincera per la pace in Terra Santa e in tutti i luoghi di guerra nel mondo, aderendo alla giornata di preghiera, penitenza e digiuno indetta da papa Francesco per il 27 ottobre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci