VENEZIA - La vigilanza è stata rafforzata dovunque. E anche se si punta a mantenere il classico "basso profilo", non vi è dubbio che la tutela dell’ordine pubblico sia al primo posto nelle preoccupazioni degli enti locali e della Prefettura di Venezia dopo la strage nella redazione di Charlie Hebdo a Parigi.
Durante una riunione di forze dell'ordine sull'allarme terrorismo è stato deciso di rafforzare il sistema di vigilanza ai cosiddetti obiettivi sensibili come l’area marciana, i luoghi di rappresentanza consolare e anche il Ghetto. Ma il sindacato Ugl Polizia denuncia l’assenza della cosiddetta "Squadra Laser" a difesa di un obiettivo sensibile come quello dell’aeroporto di Tessera.
Ultimo aggiornamento: 14:04
Durante una riunione di forze dell'ordine sull'allarme terrorismo è stato deciso di rafforzare il sistema di vigilanza ai cosiddetti obiettivi sensibili come l’area marciana, i luoghi di rappresentanza consolare e anche il Ghetto. Ma il sindacato Ugl Polizia denuncia l’assenza della cosiddetta "Squadra Laser" a difesa di un obiettivo sensibile come quello dell’aeroporto di Tessera.
