PORTOGRUARO - Una brutta gomitata in faccia, durante una partita di calcio di Terza categoria, con un giocatore finito al Pronto Soccorso. E ieri mattina il gip Vicinanza ha inflitto una pena di otto mesi e quattromila euro di provvisionale, con il rito abbreviato, all’autore del gesto. Al centro della vicenda la partita di calcio tra Villanova di Portogruaro e Morosini Biancade, risalente al 13 dicembre del 2009.
Da quanto ha accertato il processo, ad un certo punto un giocatore del Villanova, Massimo Buson, 33 anni, mentre camminava lontano dalla zona in cui era in corso l’azione, tirò una gomitata a Michele Cocco, 30 anni del Biancade. Il ferito si fece refertare, ma a quanto pare l’arbitro, che si trovava lontano da quel posto, non aveva notato nulla.
In ogni caso in seguito a questa gomitata il ferito riportò la frattura di uno zigomo, con problemi anche ad un occhio e alla mandibola. Visto che l’azione di gioco non aveva alcuna attinenza con il fatto l’avvocato Carlo Colombo, che difende il giovane rimasto colpito, non ci ha pensato su due volte ed ha avviato la causa.
Ultimo aggiornamento: 18:18
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In ogni caso in seguito a questa gomitata il ferito riportò la frattura di uno zigomo, con problemi anche ad un occhio e alla mandibola. Visto che l’azione di gioco non aveva alcuna attinenza con il fatto l’avvocato Carlo Colombo, che difende il giovane rimasto colpito, non ci ha pensato su due volte ed ha avviato la causa.
