VENEZIA - Gli scontri tra venetisti e centri sociali in occasione del 25 aprile sono stati ripresi dalla Digos, ed ora si passerà al vaglio i filmati per identificare i responsabili. L'episodio turbolento nella piazza più bella del mondo, nel giorno del suo patrono, è destinato ad avere delle conseguenze per i facinorosi: ieri è stata presentata una prima segnalazione in Procura. Il reato per cui si procede è manifestazione non preavvisata ma non si esclude la possibilità di accuse relative agli atti violenti tra le due fazioni.
I centri sociali del Nordest, arrivati in Piazza con bandiere del leone alato incappucciato, striscione, megafono e volantini, hanno proclamando la Resistenza contro il razzismo e il nazionalismo suscitando la reazione di alcuni gruppi delle genti venete calate da tutte le province per la festa di San Marco. Sono volate offese di ogni tipo e tra le più gentili: campagnoli, razzisti, fascisti, ignoranti, comunisti...
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".