TARCENTO - Afferra un'accetta e minaccia un conoscente che lo ospitava in casa da tempo, poi sfascia l'arredamento della casa. Quando arrivano i carabinieri, tenta di aggredire anche loro che però riescono ad immobilizzarlo ed arrestarlo. Protagonista della vicenda, che sembra scaturita da un inspiegabile raptus, è un uomo, M.M., di 36 anni, di Lusevera.
Il fatto è accaduto intorno alle 19 di ieri sera in un'abitazione di Tarcento. Le accuse a suo carico sono minaccia a pubblico ufficiale, minaccia e danneggiamento aggravati, ai danni del conoscente. All'arrivo dei carabinieri, chiamati dalla vittima, l'aggressore si è armato di un forchettone da griglia rivolgendolo contro i militari, poi è stato immobilizzato.
Secondo quanto si è appreso, all'origine della sfuriata ci sarebbe qualche bicchiere di troppo. M.M. ha afferrato un'ascia rivolgendola contro il padrone di casa, un uomo di 50 anni, del posto, il quale è fuggito ed ha chiamato i carabinieri.
Ultimo aggiornamento: 15:33
Il fatto è accaduto intorno alle 19 di ieri sera in un'abitazione di Tarcento. Le accuse a suo carico sono minaccia a pubblico ufficiale, minaccia e danneggiamento aggravati, ai danni del conoscente. All'arrivo dei carabinieri, chiamati dalla vittima, l'aggressore si è armato di un forchettone da griglia rivolgendolo contro i militari, poi è stato immobilizzato.
Secondo quanto si è appreso, all'origine della sfuriata ci sarebbe qualche bicchiere di troppo. M.M. ha afferrato un'ascia rivolgendola contro il padrone di casa, un uomo di 50 anni, del posto, il quale è fuggito ed ha chiamato i carabinieri.
L'accetta usata per spaventare il proprietario di casa e il forchettone impugnato contro i carabinieri sono stati posti sotto sequestro.
