Lorenzo Parelli, l'apertura del Concertone dedicata al 18enne morto nell'ultimo giorno di stage scuola-lavoro in fabbrica

Al giovane Ambra Angiolini dal palco di San Giovanni ha dedicato questa edizione del Concertone del primo maggio

Lunedì 1 Maggio 2023
Lorenzo Parelli, l'apertura del Concertone dedicata al 18enne morto nell'ultimo giorno di stage scuola-lavoro in fabbrica

Aveva soltanto 18 anni, era all'ultimo giorno di stage, tanta voglia di imparare e una vita intera davanti. Una putrella di ferro gli è caduta addosso, è rimasto schiacciato e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. Lorenzo Parelli, a cui è dedicato il concertone del primo maggio a Roma, è morto all'interno di uno stabilimento di lavorazioni metalliche a Lauzacco di Pavia di Udine.

L'ennesima tragedia sul lavoro in Italia, un'altra giovane vita spezzata in una comunità come quella di Castions di Strada.

Lorenzo, studente dell’Istituto Salesiano Bearzi di Udine, era impegnato in quello che sarebbe stato l’ultimo giorno del periodo di alternanza scuola-lavoro previsto nel suo percorso di studi professionali avviato al Centro di formazione professionale Cnos-Fap. 

Chi era Lorenzo Parelli

Lorenzo, 18 anni, era nato a San Daniele del Friuli e risiedeva con la famiglia nella frazione di Morsano di Strada, in comune di Castions di Strada. Accorsi allo stabilimento anche i genitori, distrutti dal dolore. «Sono senza parole – ha commentato con la voce rotta dal pianto ieri il sindaco di Castions Ivan Petrucco – Non ci posso credere, non so cosa dire. Una giovane vita del nostro paese che ci lascia». In lutto anche l’istituto Bearzi di Udine, che Lorenzo frequentava. «Tutto il Bearzi sta vivendo con immenso dolore questa tragedia. Lorenzo frequentava il quarto anno nel settore della meccanica industriale del nostro Centro di formazione professionale ed era da poco diventato maggiorenne. Aveva già svolto varie esperienze di stage in azienda. Lunedì sarebbe rientrato al Centro per proseguire il percorso di formazione. Lorenzo dimostrava di apprezzare l’esperienza, tanto da sognare un futuro in quell’ambito lavorativo», dice il direttore del Bearzi, don Lorenzo Teston.

Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 15:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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