UDINE/ GEMONA - Il cadavere di un uomo è stato trovato sulla corsia di emergenza della autostrada A23 dopo la mezzanotte di oggi, lunedì 30 ottobre, nel territorio del comune di Pagnacco, vicino a Udine. A notarlo è stato un automobilista di passaggio che ha visto qualcosa per terra, scoprendo poi che si trattava del corpo di una persona. Si è fermato e ha chiamato aiuto.
Sul posto è intervenuta subito una pattuglia della polizia stradale di Amaro, coordinata dall'ispettore capo Sandro Bortolotti, e l'ambulanza del 118. L'uomo era morto, era in una pozza di sangue. Questa persona non aveva documenti con sé, né sono stati trovati veicoli incidentati nella zona del rinvenimento del cadavere. Subito è stato informato il magistrato di turno della Procura di Udine.
Chi è quest'uomo? Al momento ci sono solo ipotesi. Può essere un clandestino che, camminando lungo la A23, è stato investito da un mezzo pesante o da un'auto i cui conducenti poi non si sono fermati per prestare soccorso. O più probabile un clandestino caduto sulla strada da un camion cui si era aggrappato, nella parte tra i semiassi, sotto la scocca.
Le indagini sono in corso in queste ore.
Ultimo aggiornamento: 16:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sul posto è intervenuta subito una pattuglia della polizia stradale di Amaro, coordinata dall'ispettore capo Sandro Bortolotti, e l'ambulanza del 118. L'uomo era morto, era in una pozza di sangue. Questa persona non aveva documenti con sé, né sono stati trovati veicoli incidentati nella zona del rinvenimento del cadavere. Subito è stato informato il magistrato di turno della Procura di Udine.
Chi è quest'uomo? Al momento ci sono solo ipotesi. Può essere un clandestino che, camminando lungo la A23, è stato investito da un mezzo pesante o da un'auto i cui conducenti poi non si sono fermati per prestare soccorso. O più probabile un clandestino caduto sulla strada da un camion cui si era aggrappato, nella parte tra i semiassi, sotto la scocca.
Le indagini sono in corso in queste ore.