​Morgante Salumi in crisi: cassa
integrazione per i 72 dipendenti

Martedì 2 Febbraio 2016 di Paola Treppo
La sede della Morgante a Romans
1
ROMANS D’ISONZO (Gorizia) - Alla Morgante di Romans d’Isonzo è cassa integrazione per i 72 dipendenti: l’accordo per l’ammortizzatore sociale - che scatta dal 3 marzo e dura 12 mesi - è stato siglato oggi, martedì 2 gennaio, tra azienda e sindacati. «A partire dal 2014 la situazione è parsa già sostanzialmente involutiva a causa dell’impossibilità di adeguare le marginalità a fronte delle richieste della Gdo di ridurre i prezzi al cliente finale e ne danno conferma anche gli indicatori economico finanziari del periodo 2013-2015 - dice Michela Marson, segretaria della Fai Cisl -. Senza contare che i dati sulla pericolosità per la salute umana del consumo di wurstel e carni rosse hanno creato ancor più difficoltà causando una perdita generale in volumi pari al 30% del mercato nazionale».

«L’azienda ha predisposto un piano di rafforzamento e riequilibrio dei costi che consentirà di riallineare l’avanzamento lavori con le disponibilità concesse dal sistema del credito. L'utilizzo della cigs consentirà una riduzione dei costi e la ripresa delle attività. Sarà attivato un programma di interventi correttivi della strategia aziendale in un ottica di risanamento e ridimensionamento, di efficentamento delle linee produttive e un'azione commerciale di maggior penetrazione in Italia e all'estero». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci