UDINE - Scoppia la bufera sul nuovo direttore della Sores, il primario di Rianimazione dell'ospedale di Udine Amato De Monte. Il nodo è la sua mancata vaccinazione, motivata secondo il dg dell'Arcs Tonutti dall'attesa di un altro siero rispetto a quelli a disposizione. La bagarre immediatamente è passata alla politica. E l'attacco è stato frontale, anche verso la Regione che ha nominato De Monte ai vertici della Sores. Il più duro è stato il consigliere Morettuzzo (Patto): «Un fatto di una gravità inaudita», ha detto annunciando un'interrogazione.
«Le dichiarazioni impongono provvedimenti drastici: si revochi immediatamente la nomina a direttore della Sores del dottor De Monte e si avvii una verifica seria sulle ragioni che hanno portato a questa situazione».
Dose Moderna per Fedriga «Non credete ai no-vax»
«La nostra sanità, i medici, gli infermieri e tutti gli operatori si meritano grande rispetto e non di assistere a episodi come questo», ha spiegato Liguori (Cittadini). Dure le organizzazioni sindacali delle dirigenze mediche: «Fedriga intervenga». «Le organizzazioni sindacali - si legge - esprimono fortissimo sdegno e vivissima preoccupazione ed incredulità per la normalità con cui questo governo regionale sta tollerando, ammettendo e legittimando la possibilità che professionisti sanitari, anche di un certo rilievo, possano liberamente dichiarare di non volersi vaccinare con i vaccini attualmente disponibili. Ci dissociamo completamente da questa condotta, richiamiamo i colleghi tutti ad un comportamento etico e deontologicamente inappuntabile e chiediamo al presidente Fedriga ed ai presidenti degli Ordini dei medici di dissociarsi da un tanto e di prendere le adeguate misure affinché chi ha sbagliato paghi. Infine la posizione del M5s: «È estremamente grave che un direttore di dipartimento come il dottor Amato De Monte abbia rifiutato di vaccinarsi, meritandosi nel contempo la nomina alla direzione della Sores».