UDINE - Si è chiuso con 5 condanne, per oltre 16 anni di carcere complessivi, il processo per il crack della Commerciale Friuli srl, una società operante nel commercio di abbigliamento, con sede a San Giorgio di Nogaro e 9 punti vendita nel Triveneto, fallita nell'ottobre 2011.
A pronunciarle è stato ieri il tribunale di Udine, presieduto da Angelica Di Silvestre, a latere Mauro Qualizza e Mariarosa Persico. La pena più elevata, a 7 anni di reclusione, esattamente la richiesta di condanna avanzata dal Procuratore facente funzioni Raffaele Tito, è stata pronunciata nei confronti di Giuseppe detto Paolo Sistro, 60 anni, residente a San Felice a Cancello (Caserta), amministratore di fatto e, secondo l'accusa, istigatore e ideatore dell'operazione commerciale finita al centro dell'inchiesta.
Ultimo aggiornamento: 10:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA A pronunciarle è stato ieri il tribunale di Udine, presieduto da Angelica Di Silvestre, a latere Mauro Qualizza e Mariarosa Persico. La pena più elevata, a 7 anni di reclusione, esattamente la richiesta di condanna avanzata dal Procuratore facente funzioni Raffaele Tito, è stata pronunciata nei confronti di Giuseppe detto Paolo Sistro, 60 anni, residente a San Felice a Cancello (Caserta), amministratore di fatto e, secondo l'accusa, istigatore e ideatore dell'operazione commerciale finita al centro dell'inchiesta.