​Ecco come i ladri fanno man
bassa di cibo nei supermarket

GRADISCA D’ISONZO (Gorizia) - Un arresto e una denuncia in stato di libertà sono l’esito  di un’operazione del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Gradisca d’Isonzo, conclusasi nel primo pomeriggio di mercoledì scorso; quel giorno è stato fermato un cittadino croato, di 33 anni, P.M, bloccato all’uscita del supermercato Eurospar di via Rossini, a Monfalcone, dopo che lo straniero aver trafugato generi alimentari, stipati all’interno di un carrello della spesa, per un valore di euro oltre 600 euro.

Al termine di un complesso pedinamento per il ladro è scattato l’arresto in flagranza; a finire nei guai anche un altro croato, di 32 anni, M.I. le sue iniziali. L’operazione, “Pino Verde”, dal simbolo della catena di supermercati, ha svelato il modo in cui i due rubavano in diversi negozi della regione: si recavano nei market, in orari di bassa affluenza di pubblico e, dopo aver riempito il carrello con generi alimentari di valore - forme di formaggio pregiato, bottiglie di champagne, caffè, solo per fare qualche esempio -, uscivano dall’ingresso, superando i tornelli non presidiati. Nel caso scoperti, abbandonavo la refurtiva, allontanandosi a razzo. A fine giugno, uno dei due ha messo a segno l’ennesimo colpo all’Eurospar di Gradisca d’Isonzo. Scoperto dal titolare, lo ha colpito gettandolo a terra e fuggendo poi con il cibo, a bordo di un’autovettura, la stessa con cui è stato fermato lo scorso mercoledì. Ieri, al termine della convalida dell’arresto, quest’ultimo è stato scarcerato e sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora in Friuli Venezia Giulia.